LA SG FORTITUDO LOTTA E SFIORA L’IMPRESA: IMOLA PASSA SOLO NEL FINALE
NET SERVICE SG FORTITUDO – INTECH VIRTUS IMOLA 72 – 77 (18-19; 35-36; 58-59)
NET SERVICE SOCIETÀ GINNASTICA FORTITUDO
Battilani 2, Balducci (K) 14, Selvatici ne, Morara ne, Procaccio 6, Tapia 6, Tosini 9, Cinti 3, Pederzoli 9, David ne, Degli Esposti Castori 11, Dordei 12
All.re Mondini, vice all.re Catrambone
INTECH VIRTUS IMOLA
Nucci 7, Galassi 3, Castelli ne, Aglio (K) 11, Carella 2, Magagnoli 13, Ranocchi 10, Diminic 15, Seskus 16, Savino ne
All.re Regazzi, vice all.re Zotti
Le tribune sono gremite e i tanti tifosi presenti creano un’atmosfera degna di nota, c’è aria di big match alla Palestra Alutto: i ragazzi di Mondini oggi fronteggiano la prima della classe, la Virtus Imola di coach Regazzi, nel recupero della prima giornata del girone di ritorno, prima delle quattro gare rinviate causa Covid-19.
La squadra ospite è la dominatrice indiscussa di questo campionato e arriva da un notevole filotto di sette vittorie consecutive, con l’ultimo risultato negativo risalente all’11 dicembre, ossia alla sconfitta casalinga contro Forlimpopoli nel decimo turno d’andata. I gialloneri, quindi, hanno collezionato solo vittorie in questo ritorno, grazie specialmente all’asse formato dal totem croato Diminic e dal lituano in cabina di regia Seskus, due tra i top scorer del torneo, seguiti a ruota da capitan Aglio e affiancati da compagni con tanti punti nelle mani: una squadra costruita per puntare al salto di categoria.
La Net Service sta invece attraversando un periodo negativo, complici le ultime due sconfitte in fila, prima in casa con Castelnovo e l’ultima arrivata sul campo della Fulgor Fidenza (https://bolognabasket.org/ultimo-quarto-fatale-la-sg-fortitudo-si-arrende-sul-campo-di-fidenza/), che hanno rallentato la corsa biancoblu ai primi posti in ottica playoff. Sarà una prova molto difficile, quasi proibitiva, ma Balducci e compagni, nonostante le assenze di Zinelli per infortunio e di Ranieri, sono determinati a dare tutto per compiere una vera e propria impresa e dare un segnale di reazione sia dal punto di vista del gioco che da quello dei risultati.
Una buona prestazione farebbe anche dimenticare in parte la gara d’andata, nella prima giornata di campionato, infatti, Imola si era imposta con il risultato di 83-52, dominando i felsinei.
LA CRONACA
Partono forte gli ospiti con i due liberi di Diminic e un gran canestro in allontanamento di Seskus, poi Tosini piazza due triple di fila e Diminic schiaccia in campo aperto per il 6 pari. Dordei e Tapia rispondono ad Aglio e Magagnoli, portano la Net Service sul 13-11 e al timeout di coach Regazzi; arriva quindi il controbreak di 0-7 dei gialloneri che tentano l’allungo, ma Degli Esposti con un gioco da tre e Cinti con un appoggio in contropiede riportano sotto i biancoblu sul 18-19.
A inizio secondo periodo Tapia da una parte e Galassi dall’altra colpiscono dall’arco, l’assist di Seskus favorisce capitan Aglio che continua a far male nel cuore del pitturato (11 punti per lui nella prima metà di partita). La SG ora fatica in entrambe le metà campo e arriva pronto il secondo timeout nel giro di pochi minuti sullo strappo ospite (23-30). Al rientro arriva immediata la reazione bolognese: la bomba di Degli Esposti trova il fondo della retina e restituisce morale, Diminic viene limitato bene da Battilani e i canestri di Balducci alimentano il parziale di 10-0 che spinge al vantaggio casalingo. La Virtus, a secco da diverso tempo, è costretta al minuto di sospensione, poi Magagnoli e Diminic firmano il controsorpasso giallonero, ma la Net Service è viva e rimane in scia al concludersi del primo tempo sul 35-36. Unica nota dolente: il terzo fallo (molto discutibile) fischiato a Dordei dopo un contatto fortuito.
Nel terzo quarto è ancora il pieno equilibrio a regnare, protagonisti sono Balducci, che infila la difesa imolese e segna nel traffico, e Ranocchi su tutti; nell’attacco Intech gira bene la palla e Magagnoli fa centro dalla lunga distanza, poi lo stesso Ranocchi si costruisce e segna la tripla dal palleggio e costringe al minuto coach Mondini dopo 4’ di ripresa (41-49). Gli ospiti tentano di nuovo di scappare, ma in uscita dal timeout il gran gioco da quattro di Procaccio e il coast to coast di Degli Esposti riportano subito a contatto i biancoblu; dall’altra parte Imola ha Seskus come metronomo, che inventa e serve gli ennesimi assist illuminanti per la facile schiacciata di Diminic e il cesto dai 6.75 di Nucci, infine Dordei, Pederzoli e Balducci fissano il punteggio sul 58-59 dopo 30’: ci si giocherà tutto nell’ultimo decisivo quarto.
La Net Service mette la testa avanti sul 62-61, subito dopo il timeout di Regazzi una gran bomba di Pederzoli e un gioco da tre punti di Seskus infiammano il match. Arrivano prima la grande stoppata di Battilani su Aglio, che esce gravato di cinque falli dopo il tecnico per proteste, e quella ancor più clamorosa di Pederzoli su Diminic, poi i due lunghi bolognesi sono determinanti anche in attacco: il primo sbaglia, segue a rimbalzo e realizza da sotto, mentre il secondo dopo un altro rimbalzo offensivo, segna, subisce il fallo e converte il libero supplementare, portando i suoi al massimo vantaggio sul 71-66 con 4’40” rimanenti. In rapida sequenza, però, vengono fischiati il quinto fallo sia a Battilani che a Dordei (molto dubbio anche questo), da qui la Virtus trova tanti punti a cronometro fermo, mentre solo Tapia va a segno dalla lunetta per i padroni di casa: si giunge così agli ultimi 60” in perfetta parità a quota 72. Seskus è freddo ai liberi, coach Mondini organizza l’ultimo assalto, ma i suoi non trovano il bersaglio, quindi il play lituano, vero trascinatore dei gialloneri con 7 punti nel quarto, chiude definitivamente i conti, con Imola che trova gli ultimi 9 punti tutti dalla linea della carità. Il libero di Nucci fissa il punteggio, finisce 72-77.
IL COMMENTO
Una sfida dura, intensa e specialmente equilibrata, preparata e giocata molto bene da entrambe le squadre, in particolar modo da una Fortitudo coraggiosa, che è riuscita a far valere le proprie caratteristiche e a produrre una buona prestazione, mettendo in seria difficoltà una corazzata come la capolista. Si è vista una SG mai doma, che, nonostante le difficoltà e la differenza di valori in campo, ha lottato su ogni pallone, ha risposto ad ogni tentativo di fuga imolese, ha recuperato ed è anche passata in vantaggio a metà del quarto periodo: i ragazzi di Mondini ci hanno creduto fino alla fine, purtroppo però è mancato lo spunto decisivo e forse qualcuno che si prendesse le responsabilità nei momenti chiave, in cui hanno invece prevalso la maggior esperienza e la concretezza dei gialloneri. In questo match si è notata una reazione d’orgoglio, che purtroppo non è coincisa con un risultato positivo, ma i biancoblu hanno dimostrato il loro valore ed escono a testa alta dal campo. Sono andati a un passo dall’impresa, ciò ha restituito entusiasmo e sicurezza alla squadra e può inoltre far ben sperare coach Mondini per gli ultimi tre incontri in campionato.
DOMENICA 3 A FERRARA
Il prossimo impegno è fissato per domenica 3 aprile alle ore 18 in provincia di Ferrara, più precisamente al PalaVigarano in quel di Vigarano Mainarda, dove i biancoblu saranno ospiti di Basket 2018 Ferrara per il secondo recupero dei quattro previsti, in un match cruciale in ottica playoff. Nella sfida di andata erano stati i ferraresi ad imporsi a domicilio con il punteggio di 67-79, ma da quella seconda giornata di campionato sono cambiate molte cose e i ragazzi di Mondini hanno certamente voglia di tornare alla vittoria.
CLASSIFICA PARZIALE
Spostando l’attenzione sulla classifica, la SG rimane ferma a 18 punti, appena alle spalle del gruppo formato da quattro squadre a quota 20, e scende in settima posizione, scavalcata anche dalla Fulgor Fidenza, che a parità di punteggio può contare sugli scontri diretti a favore; la Virtus Imola, invece, continua la sua corsa solitaria e consolida il suo primato, portandosi a +10 sulla seconda, assicurandosi il primo posto matematicamente:
Virtus Imola 30 (15v-2p), Basket 2000 Reggio Emilia 20 (10v-6p), LG Castelnovo 20 (10v-8p), Basket 2018 Ferrara 20 (10v-7p), Baskers Forlimpopoli 20 (10v-8p), Pall. 2014 Fulgor Fidenza 18 (9v-9p), NET SERVICE SG FORTITUDO 18 (9V-8P), Pallacanestro Molinella 14 (7v-9p), Francesco Francia Pall. Zola Pedrosa 10 (5v-11p), Pol. Arena Montecchio 8 (4v-12-p), Olimpia Castello 6 (3v-12p).
MARTINO PAGNONE
NET SERVICE SOCIETÀ GINNASTICA FORTITUDO
Battilani 2, Balducci (K) 14, Selvatici ne, Morara ne, Procaccio 6, Tapia 6, Tosini 9, Cinti 3, Pederzoli 9, David ne, Degli Esposti Castori 11, Dordei 12
All.re Mondini, vice all.re Catrambone
INTECH VIRTUS IMOLA
Nucci 7, Galassi 3, Castelli ne, Aglio (K) 11, Carella 2, Magagnoli 13, Ranocchi 10, Diminic 15, Seskus 16, Savino ne
All.re Regazzi, vice all.re Zotti
Le tribune sono gremite e i tanti tifosi presenti creano un’atmosfera degna di nota, c’è aria di big match alla Palestra Alutto: i ragazzi di Mondini oggi fronteggiano la prima della classe, la Virtus Imola di coach Regazzi, nel recupero della prima giornata del girone di ritorno, prima delle quattro gare rinviate causa Covid-19.
La squadra ospite è la dominatrice indiscussa di questo campionato e arriva da un notevole filotto di sette vittorie consecutive, con l’ultimo risultato negativo risalente all’11 dicembre, ossia alla sconfitta casalinga contro Forlimpopoli nel decimo turno d’andata. I gialloneri, quindi, hanno collezionato solo vittorie in questo ritorno, grazie specialmente all’asse formato dal totem croato Diminic e dal lituano in cabina di regia Seskus, due tra i top scorer del torneo, seguiti a ruota da capitan Aglio e affiancati da compagni con tanti punti nelle mani: una squadra costruita per puntare al salto di categoria.
La Net Service sta invece attraversando un periodo negativo, complici le ultime due sconfitte in fila, prima in casa con Castelnovo e l’ultima arrivata sul campo della Fulgor Fidenza (https://bolognabasket.org/ultimo-quarto-fatale-la-sg-fortitudo-si-arrende-sul-campo-di-fidenza/), che hanno rallentato la corsa biancoblu ai primi posti in ottica playoff. Sarà una prova molto difficile, quasi proibitiva, ma Balducci e compagni, nonostante le assenze di Zinelli per infortunio e di Ranieri, sono determinati a dare tutto per compiere una vera e propria impresa e dare un segnale di reazione sia dal punto di vista del gioco che da quello dei risultati.
Una buona prestazione farebbe anche dimenticare in parte la gara d’andata, nella prima giornata di campionato, infatti, Imola si era imposta con il risultato di 83-52, dominando i felsinei.
LA CRONACA
Partono forte gli ospiti con i due liberi di Diminic e un gran canestro in allontanamento di Seskus, poi Tosini piazza due triple di fila e Diminic schiaccia in campo aperto per il 6 pari. Dordei e Tapia rispondono ad Aglio e Magagnoli, portano la Net Service sul 13-11 e al timeout di coach Regazzi; arriva quindi il controbreak di 0-7 dei gialloneri che tentano l’allungo, ma Degli Esposti con un gioco da tre e Cinti con un appoggio in contropiede riportano sotto i biancoblu sul 18-19.
A inizio secondo periodo Tapia da una parte e Galassi dall’altra colpiscono dall’arco, l’assist di Seskus favorisce capitan Aglio che continua a far male nel cuore del pitturato (11 punti per lui nella prima metà di partita). La SG ora fatica in entrambe le metà campo e arriva pronto il secondo timeout nel giro di pochi minuti sullo strappo ospite (23-30). Al rientro arriva immediata la reazione bolognese: la bomba di Degli Esposti trova il fondo della retina e restituisce morale, Diminic viene limitato bene da Battilani e i canestri di Balducci alimentano il parziale di 10-0 che spinge al vantaggio casalingo. La Virtus, a secco da diverso tempo, è costretta al minuto di sospensione, poi Magagnoli e Diminic firmano il controsorpasso giallonero, ma la Net Service è viva e rimane in scia al concludersi del primo tempo sul 35-36. Unica nota dolente: il terzo fallo (molto discutibile) fischiato a Dordei dopo un contatto fortuito.
Nel terzo quarto è ancora il pieno equilibrio a regnare, protagonisti sono Balducci, che infila la difesa imolese e segna nel traffico, e Ranocchi su tutti; nell’attacco Intech gira bene la palla e Magagnoli fa centro dalla lunga distanza, poi lo stesso Ranocchi si costruisce e segna la tripla dal palleggio e costringe al minuto coach Mondini dopo 4’ di ripresa (41-49). Gli ospiti tentano di nuovo di scappare, ma in uscita dal timeout il gran gioco da quattro di Procaccio e il coast to coast di Degli Esposti riportano subito a contatto i biancoblu; dall’altra parte Imola ha Seskus come metronomo, che inventa e serve gli ennesimi assist illuminanti per la facile schiacciata di Diminic e il cesto dai 6.75 di Nucci, infine Dordei, Pederzoli e Balducci fissano il punteggio sul 58-59 dopo 30’: ci si giocherà tutto nell’ultimo decisivo quarto.
La Net Service mette la testa avanti sul 62-61, subito dopo il timeout di Regazzi una gran bomba di Pederzoli e un gioco da tre punti di Seskus infiammano il match. Arrivano prima la grande stoppata di Battilani su Aglio, che esce gravato di cinque falli dopo il tecnico per proteste, e quella ancor più clamorosa di Pederzoli su Diminic, poi i due lunghi bolognesi sono determinanti anche in attacco: il primo sbaglia, segue a rimbalzo e realizza da sotto, mentre il secondo dopo un altro rimbalzo offensivo, segna, subisce il fallo e converte il libero supplementare, portando i suoi al massimo vantaggio sul 71-66 con 4’40” rimanenti. In rapida sequenza, però, vengono fischiati il quinto fallo sia a Battilani che a Dordei (molto dubbio anche questo), da qui la Virtus trova tanti punti a cronometro fermo, mentre solo Tapia va a segno dalla lunetta per i padroni di casa: si giunge così agli ultimi 60” in perfetta parità a quota 72. Seskus è freddo ai liberi, coach Mondini organizza l’ultimo assalto, ma i suoi non trovano il bersaglio, quindi il play lituano, vero trascinatore dei gialloneri con 7 punti nel quarto, chiude definitivamente i conti, con Imola che trova gli ultimi 9 punti tutti dalla linea della carità. Il libero di Nucci fissa il punteggio, finisce 72-77.
IL COMMENTO
Una sfida dura, intensa e specialmente equilibrata, preparata e giocata molto bene da entrambe le squadre, in particolar modo da una Fortitudo coraggiosa, che è riuscita a far valere le proprie caratteristiche e a produrre una buona prestazione, mettendo in seria difficoltà una corazzata come la capolista. Si è vista una SG mai doma, che, nonostante le difficoltà e la differenza di valori in campo, ha lottato su ogni pallone, ha risposto ad ogni tentativo di fuga imolese, ha recuperato ed è anche passata in vantaggio a metà del quarto periodo: i ragazzi di Mondini ci hanno creduto fino alla fine, purtroppo però è mancato lo spunto decisivo e forse qualcuno che si prendesse le responsabilità nei momenti chiave, in cui hanno invece prevalso la maggior esperienza e la concretezza dei gialloneri. In questo match si è notata una reazione d’orgoglio, che purtroppo non è coincisa con un risultato positivo, ma i biancoblu hanno dimostrato il loro valore ed escono a testa alta dal campo. Sono andati a un passo dall’impresa, ciò ha restituito entusiasmo e sicurezza alla squadra e può inoltre far ben sperare coach Mondini per gli ultimi tre incontri in campionato.
DOMENICA 3 A FERRARA
Il prossimo impegno è fissato per domenica 3 aprile alle ore 18 in provincia di Ferrara, più precisamente al PalaVigarano in quel di Vigarano Mainarda, dove i biancoblu saranno ospiti di Basket 2018 Ferrara per il secondo recupero dei quattro previsti, in un match cruciale in ottica playoff. Nella sfida di andata erano stati i ferraresi ad imporsi a domicilio con il punteggio di 67-79, ma da quella seconda giornata di campionato sono cambiate molte cose e i ragazzi di Mondini hanno certamente voglia di tornare alla vittoria.
CLASSIFICA PARZIALE
Spostando l’attenzione sulla classifica, la SG rimane ferma a 18 punti, appena alle spalle del gruppo formato da quattro squadre a quota 20, e scende in settima posizione, scavalcata anche dalla Fulgor Fidenza, che a parità di punteggio può contare sugli scontri diretti a favore; la Virtus Imola, invece, continua la sua corsa solitaria e consolida il suo primato, portandosi a +10 sulla seconda, assicurandosi il primo posto matematicamente:
Virtus Imola 30 (15v-2p), Basket 2000 Reggio Emilia 20 (10v-6p), LG Castelnovo 20 (10v-8p), Basket 2018 Ferrara 20 (10v-7p), Baskers Forlimpopoli 20 (10v-8p), Pall. 2014 Fulgor Fidenza 18 (9v-9p), NET SERVICE SG FORTITUDO 18 (9V-8P), Pallacanestro Molinella 14 (7v-9p), Francesco Francia Pall. Zola Pedrosa 10 (5v-11p), Pol. Arena Montecchio 8 (4v-12-p), Olimpia Castello 6 (3v-12p).
MARTINO PAGNONE