UMANA REYER VENEZIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 68-83 (20-21,43-34;62-61)

Dopo 25’ decisamente sofferti – e dopo aver perso il migliore fin lì, Markovic, per un colpo al gomito – la Virtus ha ribaltato completamente la partita e ha vinto comodamente a Venezia, priva di Watt. Dopo essere finiti a -12, e aver avuto grossi problemi contro la zona, i bianconeri hanno svoltato. Nel terzo quarto Tessitori è stato fondamentale per il recupero, e nell’ultimo periodo la difesa è stata di livello altissimo, costringendo Venezia a un digiuno eterno. Si è distinto in particolare Pajola, con 6 recuperi, benissimo Weems (16) davanti e dietro, ma il cambio di passo di tutti è stato davvero clamoroso. 11 rimbalzi offensivi nel solo secondo tempo, e gran prova di forza, contro una delle principali rivali della stagione. 22-6 il parziale dell’ultimo quarto.

Cronaca: Tonut gioca da solo, segnando i primi 11 punti dei suoi. Poi ci sono le triple orogranata, 6/7 nei primi 10’. Nonostante la grandinata però la Virtus tiene, grazie a vari contropiede e a cinque punti di pregevole fattura di Teoodosic: 7-0 per chiudere il quarto, e 20-21.
La Reyer continua a segnare da tre, con Mazzola prima e Tonut poi, che arriva a 17 punti e porta i suoi avanti 34-28. Tra i bianconeri è soprattutto Markovic a tenere a galla i suoi. Fotu però porta i suoi al +10 (40-30). A metà il punteggio è 43-34.
Nel terzo quarto la Virtus finisce a -12 (52-40) perde il suo miglior giocatore – Markovic - che subisce un colpo al gomito. Nel momento più critico i bianconeri provano a riavvicinarsi con Teodosic che ispira Weems e Tessitori, davvero un fattore in difesa e in attacco. C’è parecchia confusione e anche un tecnico a Djordjevic, ma ora la Segafredo ha alzato l’intensità difensiva, e torna in vantaggio dopo una tripla di Pajola e un contropiede di Tessitori (60-61). Al 30’ il punteggio è 62-61, dopo due liberi di Stone.
Ultimo quarto: la Virtus inizia con recuperi vari, e con un 11-0,arrivando subito al +10. Pajola difende in maniera davvero clamorosa, ma è tutta la Segafredo che manda in rottura totale l’attacco di Venezia, che sta senza segnare per otto lunghissimi minuti, finendo nel frattempo a -17 (62-79). Vidmar rompe il digiuno orogranata, ma ormai i buoi sono ampiamente scappati. Finisce 68-83.

UMANA REYER VENEZIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 68-83 (20-21,43-34;62-61)
VENEZIA: Casarin 1; Stone 4; Bramos 3; Tonut 22; Daye 2; De Nicolao 9; Vidmar 4; Chappell 9; Mazzola 3; D’Ercole NE; Cerella 0; Fotu 9. All. De Raffaele
VIRTUS: Tessitori 12; Deri NE; Abass 0; Pajola 7; Alibegovic 2; Markovic 14; Ricci 6; Adams 0; Hunter 6; Weems 16; Teodosic 11; Gamble 9. All. Djordjevic

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