In attesa del rinforzo che si spera arrivi la prossima settimana, la Virtus giocherà contro Sassari con la stessa formazione delle ultime partite, quindi senza Allan Ray e con Penny Williams virtualmente già tagliato.

Alla Unipol Arena arrivano i campioni d’Italia. Sassari è una squadra molto diversa da quella che l’anno scorso ha vinto lo scudetto. Degli stranieri è rimasto solo David Logan, che è il miglior realizzatore della squadra (16.5 punti di media). Sono arrivati l’ex Siena Haynes, l’ottava scelta assoluta del 2008 Joe Alexander, Eyenga da Varese, l’ex Pistoia Varnado, l’ex Pesaro Stipcevic, e infine Petway, ex Olympiacos. Tutti giocatori di talento e con ampia esperienza europea ed italiana, che però non stanno rendendo al meglio. In Italia il ruolino di marcia è tutto sommato discreto, 4 vittorie e 2 sconfitte (in casa con Brindisi e con Venezia) con quasi 85 punti segnati. In Eurolega invece siamo al disastro assoluto: 0 vinte e 5 perse, con l’ennesima scoppola arrivata ieri sera in casa (73-90) per mano del Bamberg del trio italiano Melli-Trinchieri-Baiesi.

La sensazione è che la squadra di coach Sacchetti sia ancora ben lontana dal trovare la giusta chimica, e che quindi a oggi sia battibile. La Virtus - davanti al suo pubblico - dovrà fare di tutto per trasformare in una vittoria quel che di buono si è visto a Milano. Difesa, aggressività, uso di Pittman e (si spera) punti dal perimetro. Ma contano i due punti, soltanto quelli, in qualsiasi modo arrivino.
E poi subito un nuovo giocatore, per provare finalmente e invertire la tendenza di una stagione partita in maniera disastrosa: nella storia della Virtus solo due volte (1940-41 e 1975-76) ci fu un inizio con cinque sconfitte in fila.

Alla Unipol Arena si gioca lunedì alle 20.45, con diretta Sky Sport, Radio Bruno e Radio Bologna Uno.

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