Sono passati poco più di quattro mesi dal 12 maggio, giorno dell’ultima partita ufficiale della Virtus contro Varese, e per i bianconeri è l’ora di tornare in campo nella prima giornata di un singolare campionato dispari.

E’ stata un’estate di grandi investimenti. La stagione che inizia è la più importante della storia recente della Virtus. La proprietà ha speso tanto, e le ambizioni sono altrettanto grandi. Si parla di un posto tra le prime quattro in Italia (e dopo Milano e Venezia in tutti i ranking compilati in questi giorni ci sono le Vu Nere) e di finale di Eurocup, per tornare in Eurolega per meriti sportivi. La squadra allestita, con l’eventuale innesto che arriverà, è all’altezza di queste aspettative? Solo il campo potrà dirlo.
Per ora - in precampionato - ci sono state luci e ombre, vista anche l’assenza di Teodosic, ma anche parecchie buone notizie: tutti sembrano aver voglia di difendere forte, tutti sembrano aver voglia di passarsi la palla, e Stefan Markovic sembra già the driver of the bus.
In particolare la partita con il Fenerbahche è stata praticamente perfetta, ma sempre di precampionato si tratta. Da domani si fa sul serio, e ogni partita andrà affrontata e vinta un passo alla volta.

Si parte dalla Virtus Roma, neoproomssa in serie A. La notizia dell’ultim’ora è che non ci sarà Davon Jefferson, per un errore burocratico della società. Assenza pesante, che sposta ancora di più verso i bianconeri un pronostico che già era sbilanciato..Il pericolo pubblico numero uno resta Jerome Dyson, e bisognerà stare attenti anche alle ali Buford e Moore. La panchina a disposizione di Piero Bucchi, tra cui c’è l’ex Fortitudo Pini, non sembra allo stesso livello dei titolari.

Si gioca domani alle 20.30 al PalaDozza, diretta Eurosport 2, Eurosport Player e Radio Bologna Uno.
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