Quasi 83 punti segnati (oltre 90 nelle ultime tre partite), 43% da tre, 96 di valutazione media. La Virtus formato playoff – nonostante il doppio inciampo casalingo – viaggia con numeri di altissimo livello, e dà l’impressione di poter sempre segnare tanto, contro chiunque. E’ questa la forza principale di una squadra che già era ben attrezzata dal punto di vista offensivo, e col ritorno di Ndoja e l’arrivo di Gentile ha fatto un ulteriore – e significativo – salto di qualità.
Semifinale contro Ravenna, quindi. La “bestia nera” dei bianconeri, una delle due squadre (assieme a Ferrara) che in regular season è riuscita a vincere due volte su due contro la Virtus. Di sicuro era un’altra Virtus – soprattutto nella partita del girone di ritorno, nella quale le condizioni fisiche bianconere erano proibitive – ma anche per questo l’avversario non può essere minimamente sottovalutato. Coach Antimo Martino ha messo insieme un gruppo che non molla mai e una squadra che gioca davvero bene, soprattutto in difesa. L’infortunio di Derrick Marks – che dovrebbe tornare per questa serie – ha fatto esplodere Gherardo Sabatini, che ora è un punto di riferimento anche offensivo.
La rotazione ravennate però è a otto giocatori, compreso Marks. La Virtus, oltre che più talentuosa, è anche più lunga: nove senior, più i tre giovani che all’occorrenza possono dare qualche minuto. Queste due caratteristiche, oltre al fattore campo (che ci sarà fino alla fine, qualsiasi sia l’avversario), fanno sì che i bianconeri partano favoriti in una serie che comunque si annuncia combattuta. Un passo alla volta, e cercando di difendere meglio possibile.
Si gioca ancora al PalaDozza, e la scelta (obbligata o no) sembra saggia: dopo aver cambiato campo in corso d’opera ed essersi abituati al nuovo impianto cambiare di nuovo stato un azzardo. In ogni caso dopo lo “shock” iniziale giocatori, dirigenti e tifosi stanno iniziando ad apprezzare l’impianto di Piazza Azzarita, anche per il fattore campo decisamente superiore che offre. E la prevendita – soprattutto in curva – sta andando piuttosto bene.
Si inizia con gara1 domenica alle 18.30, diretta Sky e Radio Bologna Uno.
(foto Pierfrancesco Accardo)