VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - UNIVERSO TREVISO BASKET 63-55 (13-12; 34-21; 46-34)

Una Virtus praticamente perfetta, si può dire senza timore di smentita, domina Treviso e la aggancia al secondo posto, nel recupero di stasera. Alzandosi il livello dell'avversario, le Vu Nere hanno alzato il livello di gioco e soprattutto l'impatto difensivo, che è stato clamoroso. Per oltre 25' la squadra di coach Pillastrini ha sbattuto contro un muro impenetrabile a ogni azione, e le difese predisposte da coach Ramagli hanno tolto dal campo ogni avversario, dagli americani (praticamente annullati) a Moretti - pressato senza sosta dalla coppa Pajola-Penna. Finita sotto di 18, Treviso ha provato a reagire tra la fine del terzo quarto e l'inizio dell'ultimo, soprattutto con Saccaggi e Ancellotti, ma non è mai andata oltre il -6. E nel momento decisivo Kenny Lawson si è caricato la squadra sulle spalle e ha messo i punti della sicurezza, chiudendo con 22 punti e 7 rimbalzi e trascinando i suoi a un successo senza patemi. Una Virtus da applausi - che ha tenuto una delle favorite del campionato a 55 punti - sinceramente stasera non c'è nient'altro da dire.

Cronaca: si parte in equilibrio, a punteggio basso e con gioco molto fisico. Petrovic segna i suoi primi punti della stagione, poi ha problemi di falli contro avversari ben più dotati fisicamente. 13-12 a fine primo quarto, con buone cose di Lawson da una parte e Moretti dall'altra.
La partita si accende nel secondo quarto: la Virtus prova a scappare (23-15) con le triple di Umeh e Penna. Treviso risponde con Ancellotti (tabellata) e Moretti. Ma ora le Vu Nere giocano benissimo, grazie anche a una gran difesa dei giovani. Pajola e Penna asfissiano Moretti, Oxilia stoppa Perry e vola in contropiede per il massimo vantaggio sulla sirena di metà partita: 34-21, con appena 9 punti segnati dagli ospiti.
Dopo la pausa la Virtus continua a difendere in maniera semplicemente pazzesca, e Treviso continua a sbattere contro a un muro insormontabile praticamente a ogni azione. In attacco Lawson e Umeh non sono arginabili, e si arriva al +18 (43-25), mentre la curva bianconera dedica qualche striscione ai tifosi ospiti, come era lecito aspettarsi. Poi gli ospiti trovano qualche canestro e si rianimano, riducendo lo svantaggio: 46-34 al 30'.
Ultimo quarto: subito una tripla di Saccaggi, ma Oxilia risponde immediatamente. Treviso però ora gioca davvero, e in un amen torna a -6 (49-43) con un clamoroso Ancellotti e La Torre. Nel momento più difficile la Virtus si affida ai suoi lunghi. Prima Lawson mette una tripla, poi Michelori forza il quarto fallo di Ancellotti e mette i liberi del nuovo +11. Ed è ancora Lawson a mettere i punti della staffa, quelli che chiudono il match. Finisce 63-55.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - UNIVERSO TREVISO BASKET 63-55 (13-12; 34-21; 46-34)
BOLOGNA: Spissu 5; Umeh 12; Pajola 0; Spizzichini 0; Petrovic 2; Ndoja NE; Rosselli 7; Michelori 3; Oxilia 7; Penna 5; Lawson 22. All. Ramagli
TREVISO: Perry 12; La Torre 3; Moretti 12; Malbasa 0; Barbante NE; Fantinelli 4; Saccaggi 6; Rinaldi 2; Poser NE; Ancellotti 11; Marini NE: DeCosey 5. All. Pillastrini

"FORTITUDO SANGUE BIANCOBLU": L'AUTOBIOGRAFIA DI DAVIDE LAMMA CON DAMIANO MONTANARI
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE