In casa Virtus c'è un cauto ottimismo sulle condizioni di Milos Teodosic. Secondo quanto riporta Stadio - infatti - i due specialisti che hanno visitato il giocatore a Bologna, il dottor Nanni dell'Isokinetic e il dottor Rocchi della Salus Hospital di Reggio Emilia, avrebbero rassicurato la società sulla gestione della problematica e scongiurato il rischio di un lungo stop.
Intanto, il giocatore è tornato in Serbia, dove in queste ore la Federazione prenderà una decisione sulla sua partecipazione o meno ai Mondiali.
La questione Teodosic, in ogni caso, avrà anche impatto sulle strategie di mercato. Come spiega il Corriere di Bologna la squadra al momento dovrebbe essere completata da un dodicesimo uomo italiano - un giovane del vivaio oppure un giocatore proveniente dalla A2 - e poi nel futuro ci sarà la possibilità di uno "straniero di coppa", che possa fare da backup in campionato nel caso di forfait di uno dei sei stranieri titolari. Da questo punto di vista, la presenza di un playmaker di grande esperienza come Stefan Markovic per la società bianconera è una bella polizza di assicurazione in caso di assenza di Teodosic.

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