Oggi si riunirà il consiglio di indirizzo della Fondazione Virtus, a cui parteciperanno i soci fondatori e qualcuno tra gli altri. Dato che a oggi di soci forti dall’esterno non ne sono arrivati, e tutti i tentativi di trovarne uno sono andati a vuoto – anche se il presidente Bucci ieri ha parlato di altre trattative in corso – l’attuale proprietà Virtus, presieduta da Pietro Basciano, dovrà decidere cosa fare della Virtus nel campionato 2016/17. Appurato che la società verrà iscritta al campionato di serie A2 e che giocherà alla Unipol Arena – queste paiono le uniche due certezze a oggi – bisognerà decidere tutto il resto.

In particolare bisognerà capire quali soci ci staranno (e con quali rapporti di forza interni) e soprattutto quale sarà il budget per la prossima stagione, se di minima (e quindi ripartire dai giovani dei vivaio) oppure robusto, per puntare subito alla promozione e farsi trovare pronti nell’eventualità di un ripescaggio. Poi si parlerà di General Manager (nomi usciti: Pasi, Trovato, Renzi) e allenatore (Cavicchi, Caja, Ramagli), ma trovare la copertura economica per ricostruire la società e ripartire è prioritario.

Bolognabasket © 2000 - 2023 Tutti i diritti riservati

Testata giornalistica registrata presso Tribunale di Bologna, decreto 8225 del 03/02/2012

e-mail: [email protected]

Privacy e Cookie Policy | Bonus Scommesse | Bonus immediato senza deposito