Sistemato con Fontecchio il parco italiani, la Virtus deve ora iniziare a muoversi per i giocatori stranieri. L'idea è sempre quella di cercare un "top player" nello spot di playmaker. Milos Teodosic continua a essere oggetto del desiderio della società, ma la concorrenza ora è davvero agguerrita, oltretutto composta da squadre di Eurolega. Secondo Daniele Labanti sul Corriere di Bologna, la Virtus non aspetterà ancora a lungo, al massimo fino al 18 luglio, giorno in cui la nazionale serba si radunerà. Come alternative, restano caldi i nomi di Stefan Markovic e Stefan Jovic, in uscita rispettivamente da Khimki e Bayern. Entrambi serbi, entrambi già allenati da Djordjevic. Il secondo, soprattutto, potrebbe essere un colpo di alto livello.

Per il resto, la prossima settimana è atteso anche il lancio della campagna abbonamenti, subito dopo il Consiglio Federale del 16 luglio che stabilirà ufficialmente quante squadre giocheranno il prossimo campionato di serie A, e quindi anche il numero di partite casalinghe vendibili in abbonamento. I prezzi, a quanto ha detto Luca Baraldi, saranno uguali (o comunque molto simili) a quelli della scorsa stagione.
Ovviamente, la speranza della società è che al momento del lancio siano già stati fatti un paio di robusti colpi sul mercato.

1400 ISCRITTI PER IL CANALE TELEGRAM DI BOLOGNABASKET
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI