Lo stato dell'arte della situazione societaria Virtus a oggi, come ricostruita da Daniele Labanti sul Corriere di Bologna.
Intanto, con i soldi già versati nelle scorse settimane la società è a posto coi parametri Comtec e ha già regolarizzato la propria posizione in merito all'iscrizione al prossimo campionato di serie A e alla FIBA Champions League.
Resta aperto - fino al 30 luglio - l'aumento di capitale da 800mila euro. Bisogna capire se il mondo cooperativo, attraverso Parfinco, verserà la sua parte oppure no. In caso di mancata sottoscrizione, quota delle coop scenderà dal 29% al 21%. In ogni caso, c'è un nuovo equilibrio da trovare, o con l'arrivo un nuovo socio da 15% (che le coop si sarebbero fatte carico di trovare), o con un nuovo assetto societario da ridisegnare. In ogni caso, la prossima settimana a Varignana è in programma una cena tra soci e sponsor che potrebbe essere di notevole importanza. L'AD Dalla Salda infatti vorrebbe coinvolgere maggiormente proprio gli sponsor e la Fondazione. Il budget ipotizzato per la prossima stagione sarebbe di 4.3 milioni di euro, e bisognerà trovare il modo di coprirlo.
Infine, bisognerà chiarire la questione Arco Campus - che sarà una struttura di eccellenza - trovando possibilmente un accordo su costi e modalità di utilizzo. La speranza è che i recenti dissapori vengano dimenticati e possa esserci un chiarimento e quindi una ripartenza di comune accordo.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91