
Non vi sono particolari novità, in casa Virtus. Il tempo passa, e si resta in attesa di una risposta di Joe Tacopina, che in questi giorni presenterà il progetto Virtus (corredato da un video “storico” realizzato ad hoc) al suo gruppo di potenziali investitori. Fino a quel momento, però, la situazione resta ingessata. Le scadenze immediate sono state sistemate, per il resto continua la raccolta fondi tra i soci.
Ma di mosse concrete sul piano tecnico non se ne vedono, in attesa di capire come evolverà la situazione sul piano societario.
Infine, il Resto del Carlino fa notare come a oggi la società sembri sempre più un contenitore vuoto, perchè non è più in possesso del marchio Virtus – che è stato ceduto alla Fondazione, che lo affitta annualmente alla società sportiva – e anche perchè i lavori di costruzione della foresteria in Arcoveggio non sono ancora partiti. In ogni caso Virtus Pallacanestro detiene solo il 2.5% della società che si occuperà della costruzione, Virtus College. Per il resto la proprietà è di IGD. Non si tratta di novità, ma di sicuro sono questioni di cui un eventuale compratore dovrà tenere conto in fase di acquisizione della società.