Vedere la Virtus all’ultimo posto in classifica - sebbene (si spera) solo per 24 ore - è qualcosa che fa specie, soprattutto pensando alle aspettative iniziali di questa stagione, ovvero migliorare l'ottavo posto dell’anno scorso. La situazione attuale ha tante cause: infortuni, errori sul mercato (Williams al momento pare non essere un giocatore di serie A), e forse anche quel po' di confusione societaria seguita alle dimissioni di Sandro Crovetti e Renato Villalta, con la successiva ascesa di Pietro Basciano ai vertici della Fondazione.

Fatto sta che la situazione è questa, e va affrontata con decisione e tempestività, perchè le dirette concorrenti - oltre a vincere - si stanno muovendo. Cantù è stata acquistata da un miliardario russo, e il primo colpo sul mercato sarà un giocatore di livello come Walter Hodge. Torino ieri ha battuto Milano e inserirà Jerome Dyson, giocatore che la Virtus ha valutato e scartato, per motivi difficilmente comprensibili, dato che parliamo di chi pochi mesi fa è risultato assolutamente decisivo nella conquista dello scudetto da parte di Sassari. In casa bianconera - dopo aver cercato invano anche l’ex canturino Darius Johnson-Odom - dovrebbe arrivare a brevissimo Courtney Fells, con il quale la società ha già l’accordo. Ora si aspetta solo che il San Lorenzo De Almagro lo liberi, si spera in tempo utile per farlo esordire domenica a Varese, partita che si preannuncia di importanza capitale.

Con l’innesto di Fells e il rientro di Ray, si spera che la situazione possa migliorare. Ma prima, con l’ormai consueta formazione rimaneggiata, si spera che riesca un miracolo contro i campioni d’Italia.

IMOLA SCONFITTA IN CASA DA BRESCIA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE