Virtus Segafredo Bologna vs Fenerbahce Alagoz Holding: 67 – 85
(1q 15 -20 ; 2q 32 – 37 ; 3q 49 – 61)

 

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 5, Pasa, Rupert 17, Barberis, Dojkic 10, Andrè 6, Zandalasini 18, Orsili n.e, Parker 4, Laksa 7, Cinili n.e
Coach: Ticchi

Fenerbahce Alagoz Holding: Istanbulluoglu n.e; Kurtulmus n.e, Cakir-Turgut 7, Howard 17, Djordjevic, Onar 10, Meesseman 20, Raca 14, McBride 11, Epoupa 2, Aydin 4, Stokes.
Coach: Maljkovic


 

Seconda serata bolognese di Eurolega per la Virtus femminile con di fronte il Fenerbahce Istanbul
Agli ordini di un inedito terzetto femminile di arbitri le squadre scendono in campo con la novità di Meesseman per le turche
Le arbitre consentono un gioco molto duro con le mani addosso di cui fa le spese la Virtus che subisce la pressione e la forte difesa delle turche che prendono un discreto vantaggio e sembrano poter controllare il match.
A 2'53 dalla fine del primo quarto la Virtus riesce ad andare sull’unico vantaggio della partita (15-12) per poi smettere di segnare e chiudere il primo il primo quarto sul 15 a 20
La partita non cambia molto nel secondo quarto dove le turche continuano a mettere le mani addosso e a disturbare il gioco delle bolognesi.
Le esperte avversarie sembrano poter gestire la partita e dopo 2 minuti di gioco vanno a più 7 quando Zandalasini dà fuoco alle polveri e incomincia a segnare la sua prima tripla
Il match non cambia molto il suo andamento e le turche continuano ad avere tra i sette e i 10 punti di vantaggio con lampi bolognesi che però sì fermano spesso sul ferro del tabellone e viceversa lasciano troppo spazio in difesa per secondi e terzi tiri.
Sì va all'intervallo sul 32 a 37 per le turche

Il secondo tempo prosegue nel suo andamento in favore del Fenerbache come e più di prima nonostante un 4-0 iniziale targato Rupert che riaccende le speranze
Le ragazze di Ticchi abboccano a quasi tutti i cambi difensivi studiati dalle avversarie e non riescono a sviluppare il loro gioco in velocità se non quando le turche toccano anche i 23 punti di vantaggio tirano i remi in barca e lasciano correre le bianconere.
Da salvare la prova di Zandalasini top scorer virtussino con 24 punti e la doppia doppia di Rupert (17 punti, 10 rimbalzi e 4 assist), ci saranno altre occasioni, la squadra è molto giovane e avrà modo di fare esperienza.
Una lezione a cui le giocatrici dovranno presto adattarsi per proseguire il loro cammino in Europa dove evidentemente è concesso molto più di quanto non lo sia tra i confini Nazionali. Un dato solo per mostrare questo fatto: alla Virtus nell’arco dei 40 minuti sono stati fischiati più falli in attacco che in difesa.
Oggi "Black And White" alle 19 su Nettuno Bologna Uno
TICCHI: COMPLIMENTI AL FENERBAHCE, PER 20' ABBIAMO GIOCATO ALLA PARI