Con l'acquisto di Semi Ojeleye la Virtus dovrebbe aver chiuso il suo roster per la stagione 2022-23, salvo qualche ritocco "minore".
L'ala di origine nigeriana potrà giocare sia da numero 4 che da numero 3, e darà fisicità e difesa, che è decisamente la specialità della casa. Ojeleye ha anche un tiro rispettabile, e ha tutte le potenzialità per fare benissimo in Europa, dopo un comprensibile periodo di adattamento.

La squadra che punterà a raggiungere i playoff di Eurolega consta di 14 giocatori, di cui 5 italiani e 9 stranieri. Gli esterni sono Hackett, Pajola, Mannion, Lundberg, Teodosic, Cordinier, Belinelli, Weems e Abass. I lunghi Ojeleye, Shengelia, Mickey, Jaiteh e Bako. A questi si aggiungono il rientrante Camara, Ruzzier (che però potrebbe uscire) e Ceron. In futuro potrebbe magari arrivare un lungo italiano da rotazione, Totè o chi per lui.

Per l'Eurolega la squadra sembra decisamente profonda e completa in tutti i ruoli. Per il campionato l'affaire Polonara ha complicato le cose, e ci si trova con una batteria di italiani decisamente sbilanciata verso gli esterni, e ad ogni partita Scariolo dovrà decidere i tre stranieri da lasciare in tribuna. E' quindi facile pensare che in campionato - soprattutto in regular season - troveranno molto spazio gli italiani, soprattutto chi ha necessità di rilanciarsi come Mannion e Abass, e gli stranieri più giovani, mentre i veterani verranno gestiti e usati soprattutto in Eurolega.

https://youtu.be/JMgj58FEvxY

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