VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – PARTIZAN BELGRADO 82-84 (18-13, 47-35; 68-63)

Al termine di una partita d’altri tempi per livello, pubblico e intensità, la Virtus viene beffata dal Partizan, perdendo in volata dopo aver condotto anche di 15 punti, e aver iniziato l’ultimo minuto sopra di 4 punti. Un gioco da tre punti dell’immarcabile Walden (29), una persa di Gamble e un errore di Teodosic hanno regalato la vittoria ai serbi, che non hanno mai mollato e conquistano qualificazione e primo posto nel girone. Ai bianconeri resta un enorme amaro in bocca, e il rammarico per aver praticamente smesso di giocare dopo aver toccato il massimo vantaggio nel terzo quarto. 24 e 17 per la coppa Teodosic e Markovic, le altre punte sono un po’ mancate, anche per problemi di falli.
Dopo la prima sconfitta casalinga della stagione, la Virtus – tra un mese – si giocherà il secondo posto nel girone.

Cronaca: davanti a 4768 spettatori il primo canestro è di Jankovic dopo quasi tre minuti, Teodosic risponde subito. Le difese prevalgono, e la tensione si taglia col coltello. Ci sono subito problemi di falli per Weems e Gamble, e Trinchieri prende tecnico dopo una tripla rocambolesca di Baldi Rossi che vale il +6 (14-8). A fine primo quarto il punteggio è 18-13, con penetrazione finale di Markovic.
Con le triple di Markovic e Marble i bianconeri provano ad allungare (24-15). Il Partizan prova a rientrare con Walden, ma finisce a -11 dopo la tripla di tabella di Ricci (37-26). E’ ancora l’abruzzese a firmare il massimo vantaggio (42-28). Il Partizan non molla – ancora con Walden – ma una tripla di Teodosic fissa il punteggio sul 47-35 a metà. Infortunio alla caviglia per Gordic, che non rientrerà.
Dopo la pausa la Segafredo tocca subito il +15 (52-37), ma i serbi sono tutt’altro che morti. Weems fa terzo e quarto fallo in rapida successione, e il Partizan torna sotto con Thomas e Trifunovic. L’attacco bianconero va in rottura prolungata, i serbi arrivano a -2 (65-63), prima di una tripla provvidenziale di Cournooh: 68-63 al 30’.
Ultimo quarto: Marble fa fallo antisportivo su Walden, dato dagli arbitri dopo che Trinchieri – beccatissimo dalla curva bianconera – aveva chiesto un check sull’azione. La Virtus prova a salire di colpi, in difesa e in attacco. Markovic mette una tripla pesante, ma il Partizan risponde colpo su colpo. Dopo un rigore sbagliato da Gamble gli ultimi tre minuti partono sul 75-72. Walden sbaglia, rimbalzo di Mosley che subisce il quinto di Ricci. L’ex Biancoblu ne mette uno, poi subisce la penetrazione di Teodosic per il 77-73. Paige segna, di là Markovic serve Gamble che schiaccia. Walden viene lasciato libero e segna il -1. Fallo su Gamble a 1’30, e uno su due. Penetrazione di Walden, palla toccata, rimessa Virtus. Ancora palla sotto, ancora fallo su Gamble, che a 57” fa un pesantissimo 2/2: 82-78. Canestro e fallo di Walden, 82-81. Brutta gestione, persa di Gamble, Zagorac vola in contropiede e sorpassa a 18”: 82-83. Dopo il timeout tripla di Teodosic, errore, finisce qui: 82-84, per la gioia dei tanti tifosi serbi.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – PARTIZAN BELGRADO 82-84 (18-13, 47-35; 68-63)
VIRTUS: Marble 3; Pajola 0; Baldi Rossi 3; Markovic 17; Ricci 9; Delia 2; Cournooh 3; Hunter 5; Weems 5; Nikolic NE; Teodosic 24; Gamble 11. All. Djordjevic
PARTIZAN: Walden 29; Zagorac 4; Paige 6; Gordic 1; McAdoo 0; Jaramaz 6; Velickovic 5; Bircevic 6; Jankovic 4; Thomas 10: Trifunovic 8; Mosley 5. All. Trinchieri
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