La questione Pietro Aradori è scoppiata come un fulmine a ciel sereno oggi, dopo che ieri un susseguirsi di voci (tra cui quella di un possibile approdo in Fortitudo del giocatore bresciano) hanno fatto capire che qualcosa era nell'aria.
Al momento, questo è lo stato dell'arte.

=> Pietro Aradori è sotto contratto con la Virtus per il 2019-20, ultimo anno, a una cifra molto importante.
=> Che il giocatore della Nazionale non sia in cima alle preferenze di coach Sasha Djordevic sembra acclarato. Non c'è stata infatti la ventilata "spalmatura" dell'ingaggio con prolungamento del contratto, e inoltre la Virtus durante questo mercato ha cercato almeno tre giocatori italiani in ruoli simili (Abass, Moraschini, Fontecchio).

Con queste due premesse, ci sono solo due alternative. O Aradori resta, con un presumibile minutaggio limitato, oppure se ne va. L'orientamento prevalente di queste ore sembra puntare in quest'ultima direzione, a quanto pare per volontà di Sasha Djordjevic.
Ovviamente, per rescindere il corposo contratto in essere la Virtus dovrà pagare una buonuscita su cui sembra che le parti (società e agente del giocatore) stiano trattando.
In questo caso, Aradori diventerà free agent e potrà cercare un'altra sistemazione, mentre la Virtus dovrà cercare un altro giocatore italiano, cosa non molto facile di questi tempi.

(M.Ceretti / Ciamillo-Castoria)

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