CORSA TRIS BOLOGNA

Angiolini - voto 5 - (6pti, 1/2, 1/2, 1/5) - Dopo il primo centro annega in errori, palle perse (7), occhi bassi e nessun tentativo di rimettere la presa dentro la spina.
Benzi - voto 4,5 - (4pti, -, 2/3, 0/2) - Passa un momento allucinante nel terzo quarto, tra perse, forzature e difesa presepio. Non che prima da lui fossero arrivate notizie migliori.
Perego - voto 7 (25pti, 5/6, 7/9, 2/5) - Promosso nel quintetto base, offre la risposta migliore, ma quando si guarda attorno trova compagni con le mani callose e prive di sensibilità alla pallacanestro.
Amoroso - voto 6 - (15pti, 1/2, 4/6, 2/5) - Alla fine porta a casa il suo bottino medio, ma senza mai dare l'idea di poter prendere la partita per i capelli e portarsela a casa.
Cantarello - voto 5 - (2pti, -, 1/1, -) - Solo 9 minuti giocati, corpo estraneo.
Cotugno - voto 5 - (7pti, 3/5, 2/4, 0/4) - Si butta dentro e vive di improvvisazioni sporadiche, ci prova da fuori e fa male al ferro.
Fiasco - voto 6 - (9pti, 3/6, 3/6, -) - In attacco si sbatte, ma ne fa una buona e una no. Porta a terra 8 rimbalzi, ma davanti a lui anche Aimaretti sembra Tim Duncan.


BISTEFANI CASALE MONFERRATO

Demartini - voto 7 - (12pti, 1/1, 1/4, 3/3) - Mano in giornata di grazia da fuori, regia di fosforo puro, regge i fili nel migliore dei modi.
Formenti - voto 6 - (9pti, 5/6, 2/7, 0/3) - Brutti rapporti con il canestro, mostra i denti in difesa.
Farioli - voto 6 - (7pti, 1/1, 3/11, -) - Idem come sopra. Casale la vince con il 45% al tiro ma 27 palle recuperate.
Cristelli - voto 7 - (15pti, 4/4, 4/7, 1/4) - I punti prima, la difesa che distrugge gli avversari come matite che non riescono più a scrivere.
Aimaretti - voto 7,5 - (11pti, 1/3, 5/7, -) - Doppia doppia, 5 recuperi, fa la voce grossa e ha ragione lui.
Rossi - voto 6 - (3pti, -, -, 1/2) - Acciaccato e limitato.
Ferrari - voto 5,5 - (3pti, -, 0/1, 1/3) - Qualche occasione al tiro, sono più i no dei sì.
Giadini - voto 7,5 - (17pti, 3/3, 7/11, -) - Spezza in due la partita entrando e dando intensità totale su entrambe le metà campo. Grande ultimo quarto, un suo recupero e schiacciata fa buttare la pasta.
Martinetti - voto 6 - (4pti, -, 2/2, -) - Due centri dalla sua mattonella.
Sanlorenzo - voto NG - (0pti, -, 0/1, -)


Sostiene Consolini - E' stata una partita in cui abbiamo ceduto quando Casale - che ha disputato una buona gara nel primo tempo, poi è andata ancora meglio nella seconda parte del match - ha aumentato l'intensità difensiva. Noi non siamo riusciti a mantenere fluidità offensiva, ci è mancata la circolazione di palla, e loro hanno imposto la loro risaputa fisicità. Abiamo cercato di metterli in difficoltà con le penetrazioni, ma non ci è mai riuscito. Anche oggi abbiamo tirato male dall'arco, ma peggio ancora sono state le 27 palle perse. In condizioni normali siamo riusciti a giocare la nostra pallacanestro, mentre non ci siamo riusciti quando Casale ha aumentato la pressione difensiva. E' inusuale che solo due dei miei giocatori siano andati in doppia cifra, questo prova quanto ho detto. Peccato, era una partita importante per l'accesso ai playoff, ma niente è compromesso. Cercheremo, come ci è già successo, di recuperare in trasferta (a Gorizia) i punti persi qua, mi aspetto un riscatto. Perego ha giocato altre buone partite, oggi ha fatto un bottino cospicuo giocando di più, ma non credo che la prestazione sia stata favorita dal suo ingresso nel quintetto base. Forse, con le rotazioni limitate, si è sentito più tranquillo. Ma sta comunque giocando bene. Noi siamo arrivati a questa partita dopo una settimana difficile, con problemi fisici non gravi, Pilutti a parte, che non ci hanno permesso di allenarci al completo, anche se questa non è una scusante. I piccoli hanno perso molti palloni, questo è vero, ma ogni palla persa ha vari colpevoli. E oggi tutta la squadra non ha saputo rispondere a Casale, e quando la pressione ti porta fuori dagli abituali modi di giocare, la circolazione di palla diventa lenta, e i passaggi sono più faticosi. Pilutti? Lunedì farà risonanza, vedremo a che punto è il processo di guarigione, anche se sta migliorando piano piano.
2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI