ETERNEDILE BOLOGNA

Candi - voto 6 – (3pti, -, 0/1, 1/2) – Bua al dito, ma non abbastanza per non fargli infilare un triplone di quelli che Basile metteva in automatico quando lui era più interessato al biberon che non al basket.
Montano - voto 6,5 – (7pti, 1/3, 3/5, 0/2) – Deve fare lavori difensivi a cui forse non è abituato visto le assenze, annacquando quindi il suo approccio là davanti. Ma non cerca a tutti i costi di far statistiche, per cui sopravvive.
Flowers - voto 6 – (7pti, 2/2, 1/3, 1/5) – Si sbatte laddove c’è bisogno di farlo, togliendo polveri dal tappeto e scrostando piatti. Il tiro non è ancora stato rimesso dopo la formattazione, arriverà.
Amoroso - voto 6 – (0pti, 0/4, 0/2, 0/2) – Se non altro porta fortuna. Per fare canestro dovrebbero innalzarlo sulle spalle di qualcuno e fargli appoggiare la palla senza difesa, ma fa 8 rimbalzi e, comunque, dandosi da fare.
Daniel - voto 9 – (31pti, 4/6, 12/17, 1/1) – Come quella barzelletta del cosa fa un gorilla armato in città? Quello che vuole, tanto nessuno lo ferma. Sovrasta una difesa che non sa minimamente come andarlo a bloccare, e stavolta non si pianta dopo la prima manche come in altre occasioni. Anche 11 rimbalzi, come fiori attorno all’altare.
Sorrentino - voto 7 – (11pti, 2/2, 3/5, 1/5) – Ok, il sospensorio era rimasto vuoto per 30’, poi qualcosa si è elevato come obelisco, e il suo ultimo quarto è quello che serviva ad una squadra che si stava aggrappando ad un one-man-show se ce ne stava uno. E tutto il resto viene perdonato.
Campogrande - voto 6 – (0pti, -, -, 0/1) - Minuti a dare ossigeno ad una squadra che, oggi come oggi, di ossigeno non ne ha poi tanto se non ascoltando Jean Michel Jarre. Che, forse, lui nemmeno conosce.
Carraretto - voto 6,5 – (6pti, 3/4, -, 1/5) – Come un album di quelli in cui per troppe tracce stai lì ad addormentarti. Poi però, quando ormai eri pronto a fare eject (ma si usa ancora?), arriva la sinfonia che ti spiega il perché di tante cose. E la tripla del sorpasso.
Quaglia - voto 6 – (5pti, -, 1/3, 1/2) – Dopo la tripla iniziale vorrebbe forse prendere maggiori iniziative, ma commette una forzatura: la paura dello shampoo fatto con il peperoncino lo fa tornare nei ranghi.

TEZENIS VERONA

Saccaggi - voto 6 – (10pti, -, 2/4, 2/5) – Lo gestiscono in maniera scellerata, non può arrivare alla fine lucido.
Rice - voto 5 – (13pti, 2/7, 1/5, 3/8) – Non al meglio, ma quel che spreca dalla lunetta è troppo anche per le indulgenze.
Boscagin - voto 6 – (13pti, -, 5/10, 1/2) – Termina col fiatone, non del tutto per colpe proprie.
Da Ros - voto 6 – (11pti, 2/4, 3/5, 1/3) – Spara tutto quasi subito. Poi non ha più roba da sparare.
Chikoko - voto 4 – (10pti, -, 5/6, -) – Daniel lo massacra a livelli da chiedere di lanciare la spugna. Inadatto.
Ricci - voto 5,5 – (3pti, -, 0/2, 1/3) – Una tripla mentre attorno la barca stava già affondando.
Cortese - voto 5 – (0pti, -, 0/1, 0/2) - Non entra in ritmo, forse nemmeno glielo permettono le scelte della panchina.
Michelori - voto 5,5 – Fa paura come un bidello che prova a prendere il posto dell’insegnante.

VERBA MANENT

Carraretto - Sapevamo che Verona era corta di rotazione, mentre noi ci aspettavamo di essere al completo e non lo siamo stati malgrado la buona volontà di Amoroso. Come a Rimini siamo riusciti ad essere più freschi nel finale, trovando buoni canestri, e abbiamo vinto su un campo difficile. Verona è una delle squadre più forti del campionato, soddisfazione doppia e buon salto in classifica. Io? Condizionato un po’ dai falli, a singhiozzo, ma ho cercato di lavorare per la squadra. Serve ritrovare gli equilibri iniziali, visti i cambiamenti e i rientri, ma è molto più facile lavorare nel clima disteso di una vittoria che non dopo una sconfitta esterna. Sono tranquillo, tornerò ad essere importante per i compagni. Il cesto finale? Io volevo far bella figura su un campo dove avevo giocato, non è successo prima, è capitato nel finale, ma io lavoro per essere lì, per portare l’esperienza sul campo e buon che il mio canestro abbia aiutato la squadra a credere nella vittoria. Amoroso? Contento che faccia parte del gruppo anche se le condizioni non sono le migliori, ma si capisce quanto possa dare: ha avuto grandi esperienza in A e in Nazionale, sarà una ottima aggiunta e ci ha aiutato a farci vincere in trasferta anche in situazioni precarie.
TEZENIS VERONA - ETERNEDILE FORTITUDO 60-70
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE