Alla vigilia della gara casalinga con Milano (ore 20.30, diretta tv e radio Nettuno), le parole di Claudio Vandoni.

Come è il morale dopo la sconfitta di Montichiari? “E’ stato un esame di maturità non passato, più che una analisi tecnica ne abbiamo fatta una mentale e caratteriale perché siamo entrati in campo molli e non adeguati. Loro hanno mostrato una intensità da playoff, noi siamo stati bravi a recuperare ma quando condizioni la partita con quel tipo di inizio sprechi energie mentali e fisiche, e non riesci a seguire il tuo piano partita. E’ stata una prova di maturità mancata che non potrà non giovare, terremo negli occhi quell’inizio: per essere pronti a seguire i nostri obiettivi dobbiamo essere non solo belli e volenterosi, ma anche capaci di adeguarci a ritmi diversi”

Con Grilli e Sorrentino sottotono, forse ne risente Valentini. “Se lo battezzano buon per noi. Grilli nelle ultime gare era infortunato, prima aveva sbagliato solo due gare ma aveva iniziato in modo positivo e decidendo alcune gare a nostro favore. Sorrentino viene da un grosso infortunio, ha ancora l’anulare della mano destra steccato, ed è un dito decisivo per il rilascio della palla al momento del tiro. Può comunque darci tanto, e tranne domenica siamo sempre riusciti a coprire le sue problematiche. Ma in cambio, ad esempio, stiamo avendo più del previsto da Raucci. Però ripeto, gli arrivi sono al Vigorelli: non voglio prendere tempo, ma c’è chi ha avuto un calendario diverso dal nostro, e che avrà tanti scontri diretti fuori casa nel girone di ritorno. E non mi trovo d’accordo con chi fa paragoni con gli altri gironi: io conosco i miei scarrafoni, che sono ben diversi dagli altri. Palestrina è imbattuta, ma è una forzatura dire che è più forte di noi. E anche nel girone toscano ci sono tante belle passeggiate di salute”

Sulla gara di domani? “Urania è difficile da affrontare, è la miglior difesa del campionato. Beati loro che non hanno mai avuto un incidente: prego per loro che il Padreterno li protegga, ma vorrei prima o poi un po’ di equilibrio. Dovremo cercare di portare la partita sui nostri binari, quindi spero che i tortellini siano stati digeriti e che ci sia la capacità mentale di imporre il nostro gioco. Noi stiamo bene, a parte una piccola contrattura alla schiena per Samoggia. Stiamo attenti a Bazzoli, che l’anno scorso con Grilli ad Alessandria mi ha fatto vincere 5 gare in trasferta e che ancora mi manda sms definendomi ‘il suo coach preferito’. Sono costruiti bene, hanno molte scelte e non danno punti di riferimento. E’ una squadra importate che ha vinto a Montichiari, dovremo prendere la partita con le pinze e pensare a fare il nostro gioco”
VILLALTA E IL LOGO POCO VISIBILE: DATECI IL TEMPO DI PROVVEDERE
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