Il coach della Virtus Giorgio Valli ha presentato in conferenza stampa la partita di domani contro Brindisi. Si gioca alle 18.15 alla Unipol Arena, con diretta Radio Bruno e Radio Bologna Uno.

Ecco le parole di Valli: La notizia della settimana è che abbiamo un giocatore in più, questo ci permetterà di allungare le rotazioni, ultimamente eravamo davvero corti, e questo ci causava problemi di falli. Dobbiamo essere aggressivi in difesa, spendendo anche qualche fallo in più. Nel girone di ritorno le squadre si conoscono, bisogna aumentare la qualità in attacco e in difesa, perché la posta in gioco è più alta.
Ora con un giocatore in più sappiamo che tutti sono utili, e nessuno indispensabile.
Brindisi è una squadra temibile, con punti nelle mani e che ha aggiunto il miglior rimbalzista degli scorsi campionati. Saranno arrabbiati e aumenteranno l'intensità, hanno armi tattiche e ci siamo attrezzati per questo.
E' ovvio che Kenny non sarà dentro ai meccanismi al 100%, cercheremo di aiutarlo. E' un'addizione che speriamo diventi sempre più importante.
Dovrebbero esserci tutti, abbiamo superato gli acciacchi di Mazzola e Pittman. Ci presentiamo con 5 italiani e 5 americani cercando una vittoria fondamentale per noi e per il nostro pubblico, che è il secondo d'Italia e ci sta sempre vicino.

Come si inserirà Hasbrouck? E' un giocatore di 30 anni, ci ha visto giocare, un'idea se l'è fatta. Deve mettere a disposizione quello che ha, è un discreto finalizzatore e può dare una mano in regia. Deve entrare in punta di piedi e aiutare la squadra.

Ho parlato con Fells? Io parlo continuamente con i giocatori, abbiamo rapporti quotidiani. Io vedo più la squadra che la mia famiglia. Anche chi ha fatto bene ha bisogno di essere ripreso o incoraggiato. Non c'è un brutto anatroccolo e tanti cigni.

Anosike? Si sente sui secondi tiri, l'anno scorso prendeva più di 4 rimbalzi d'attacco di media. Non è tanto tecnico ma molto atletico, è tremendo a rimbalzo d'attacco, nelle cose sporche e come presenza difensiva. Sarà un corpo esperto in più per Piero Bucchi.

Cercare più il contropiede? Se partiamo dal secondo tempo di Venezia credo si possa vedere qualcosa in più.

Quintetti tattici con Fontecchio da quattro? Dipende da cosa metteranno di là. Credo sarà una partita “di stazza”, non credo che questa possa essere una costante importante. Io guardo molto agli abbinamenti difensivi.

E' il momento chiave della stagione? Lo è per tutti, mancano tre mesi, è la stretta finale e l'imbuto si restringe. Queste partite possono darci serenità? Se le vinciamo, prima bisogna giocarle.

Ho un pizzico di credito con la fortuna? Sì, ma non puoi farci affidamento. Bisogna andare avanti per la propria strada sperando che gli eventi di fortuna e sfortuna si pareggino. Di solito è così.

VIRTUS, DOMANI CON CINQUE AMERICANI. QUEST'ANNO E' L'ECCEZIONE, NON LA REGOLA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE