E’ partita questa mattina dall’aeroporto Marconi, la truppa di Obiettivo Lavoro volata in Sardegna a cercare risposte e certezze, buone per affrontare con la giusta consapevolezza le ultime ripide curve di questo campionato. E’ stata una nuova settimana di cambiamento, e Giorgio Valli fa la conta ritrovando nel suo gruppo un volto a lui più che mai noto.

“L’elemento nuovo della settimana è l’ingresso in squadra di Andre Collins. Un giocatore che allunga il roster, ma soprattutto ci dà esperienza e anche playmaking, il che sarà importante per non lasciare completamente solo Abdul Gaddy. In una partita delicata come quella di Sassari sarà importante avere tutti gli effettivi, perché solo giocando veramente di squadra e soprattutto avendo grande pazienza in attacco potremo avere la possibilità di tirare bene e non perdere troppi palloni. Ultimamente queste cifre le stiamo migliorando, però è chiaro che se vuoi vincere in trasferta devi essere più bravo e molto più lucido nei finali di partita”.

Quelli che hanno spesso tradito la sua Virtus, che oggi con quei tesori svaniti negli ultimi secondi sarebbe molto più tranquila.

“Siamo andati molto vicini alla vittoria a Caserta, a Venezia, ma adesso bisogna fare un passo avanti. Anche contro Milano abbiamo visto cose buone, ci sono servite, le abbiamo fatte rivedere alla squadra, ma dobbiamo anche essere più duri nei contatti fisici, perché giochiamo in trasferta contro una squadra di grandi atleti”.

Già: contro i campioni d’Italia, battuti all’andata alla Unipol Arena, quando il vento sembrava girare nella direzione che tutti, dirigenza staff e tifosi, auspicavano. Ora, dice il coach bianconero, la storia è molto diversa, come la squadra che attende la Virtus al PalaSerradimigni.

“Sassari ha cambiato il suo volto, è diventata anche molto più difensiva, quindi pericolosa sia in attacco che in difesa. Ci metterà in difficoltà, perché ha dei lunghi atipici, Alexander, Petway e lo stesso Kadji sono giocatori che possono giocare sia dentro che fuori. Tatticamente una partita un po’ elaborata e laboriosa, però credo che anche loro avranno dei temi tattici da risolvere, quindi ne uscirà, credo, una bella sfida”.

Collins ha iniziato mercoledì a lavorare con i nuovi compagni. Valli sa cosa può attendersi da lui, di qui a fine campionato ed anche in questa prima uscita ufficiale con la canotta numero 11 di Obiettivo Lavoro.

“Di solito non mi sbilancio, però credo di aver visto lo stesso Collins che era stato a Ferrara. Un ragazzo estremamente intelligente, motivato, e devo dire anche fisicamente molto in ordine, nonostante i trentatrè anni. Questo non significa che sia Magic Johnson, ma certamente è quel giocatore, quel tassello mancante che può darci quel qualcosa in più di cui avevamo bisogno, soprattutto nei momenti-chiave della partita”.
IG BASKET CUP: IMOLA SCONFITTA 76-71 DA AGROPOLI
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE