VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 89-72 (18-21, 41-37; 66-60)

Nel giorno del ritorno di Marco Spissu, la Virtus si scopre decisamente solida e batte con autorità Sassari. I bianconeri hanno resistito ai vari tentativi di allungo avversario nel primo tempo, e hanno spaccato la partita con un pesantissimo 14-0 nel terzo quarto. Poi alti e bassi, e col talento offensivo la Dinamo è tornata un paio di volte a -1, ma nell’ultimo quarto la solidità mentale bianconera è stata davvero di alto livello. Tra gli altri la regia di Lafayette, la difesa di Slaughter, gli assist di Gentile e i punti di Aradori e Umeh. Un mix perfetto, che regala la vittoria alle Vu Nere e le proietta verso le zone altissime della classifica.

Cronaca: in un PalaDozza sempre pieno e caldissimo (a proposito, gli stendardi dei titoli bianconeri e le maglie ritirate sono finalmente appese al soffitto, assieme a quella del Barone Schull) la Virtus parte forte, e va subito 7-0 col gioco da tre punti di Ale Gentile e la tripla di Ndoja. Sassari però si scuote subito, partendo con una tripla di Spissu per l’immediato recupero e il vantaggio con parziale di 16-4, correndo ogni volta che può. La Virtus si blocca in attacco e forza tanto da tre, trovando punti solo coi liberi del rientrante Stefano Gentile. 18-21 al 10’, con provvidenziali canestri di Rosselli e Umeh per arginare un ottimo Randolph.
Alessandro Gentile fa un bel canestro e un assist per Lawson, poi protesta troppo e si prende tecnico. Sassari sul +5 potrebbe provare a scappare, ma Umeh mette una tripla provvidenziale e poi i liberi del 27 pari. Poi Rosselli recupera sulla rimessa e firma il 7-0 Segafredo. L’equilibrio permane, e si vedono tiracci sparsi da tre da ambo le parti: si contano almeno tre cross calcistici. Nel finale di tempo però la Virtus prova a scappare con due belle difesse e un 6-0 firmato Aradori-Gentile. Planinic sulla sirena firma il 41-37 del primo tempo.
Si riprende e la Virtus scappa davvero: due rimbalzi d’attacco di Slaughter (un canestro, un assist) danno il via, poi c’è Gentile e le triple: due Aradori, una Ndoja e fa 13-0 per il +17 (54-37). Randolph ferma l’emorragia sassarese, e la Dinamo si mette a zona. Appena la Virtus abbassa un attimo la guardia, Sassari rientra dal -17 al -6 con un ottimo Pierre e con le triple di Hatcher e Bamforth: 66-60 al 30’.
Ultimo quarto: Sassari torna subito a -1, ma la Virtus risponde con la vecchia guardia, prima Rosselli poi Lawson. I bianconeri restano in vantaggio grazie anche alla super difesa di Slaughter, e a un paio di canestri di Umeh. Aradori in contropiede firma il +9 (79-70) a 3’. Il tiro della sicurezza lo mette Lafayette, su assist di Gentile, e poi la Segafredo dilaga. Finisce 89-72, terza vittoria di fila. Poi Spissu ancora sotto la curva e abbracci per tutti.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 89-72 (18-21, 41-37; 66-60)
VIRTUS: Gentile A. 15; Umeh 14; Pajola NE; Ndoja 8; Rosselli 6; Lafayette 9; Aradori 17; Gentile S. 7; Lawson 5; Slaughter 8. All. Ramagli
SASSARI: Spissu 5; Bamforth 6; Planinic 7; Devecchi 0; Randolph 14; Pierre 6; Jones 10; Stipcevic 4; Hatcher 12; Polonara 8; Picarelli NE; Tavernari NE. All. Pasquini


HALFTIME: VIRTUS - SASSARI 41-37
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91