VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Punter voto 7.5 - L’unico sempre pericoloso. 24 punti e 6 triple, e anche se alcune sono davvero forzate gli si può dire poco.
Pajola voto 5 - E’ vero, non stava bene, però soffre davvero tanto. Non si prende mai iniziative in attacco, e non è una novità, ma stasera fatica anche dietro.
Taylor voto 5 - Fa e disfa, e non sai mai cosa potrà fare quando ha la palla in mano. Subisce falli, distribuisce assist, ma tira anche malissimo e soprattutto ha un pessimo 3/8 dalla lunetta, con errore decisivo nel finale. E negli ultimi due minuti Craft lo porta a scuola.
Baldi Rossi voto 7 - La partita da ex, una delle migliori dell’anno per lui. 7 punti ma soprattutto tantissima difesa e voglia di lottare su ogni pallone, anche nel primo tempo, quando molti compagni sembravano altrove.
Cappelletti voto SV - Appena 4’, non incide.
Kravic voto 4.5 - Non coglie l’occasione che l’assenza di Qvale gli regala. Appena 3 punti, e grande sofferenza in difesa sia contro Hogue che contro Jovanovic. Infatti Sacripanti gli preferisce Baldi Rossi spesso e volentieri.
M’Baye voto 6 - Doppia doppia da 11+11, con anche una gran difesa e un paio di stoppate. Nel finale però sbaglia un rigore da sotto, e subito dopo – forse per la frustrazione – forza subito un tiro che nell’economia della partita è sanguinoso.
Cournooh voto 6.5 - Partita solida, con due triple a segno e soprattutto una difesa di ottimo livello sugli esterni avversari.

Le parole di Stefano Sacripanti - Ci abbiamo creduto fino in fondo. Abbiamo recuperato 20 punti giocando una buona pallacanestro, credo per tutti i tre quarti della partita. Due dati importanti, negativi. Una partenza molto sterile in fase offensiva, abbiamo buttato via troppi palloni e abbiamo sofferto la fisicità di Trento. Il secondo punto: è vero che non sempre i numeri dicono le partite ma ogni tanto sì. Abbiamo perso di 6 punti una partita dove a 50 secondi dalla fine eravamo pari. Fare 9/21 ai liberi, 12 liberi sbagliati penso siano tanti. Non dico fare 20/21, ma con 15/21 probabilmente avremmo vinto. Non è stato così. Ripartiamo, abbiamo una settimana per preparare la partita con Brescia.
Abbiamo provato a fare due zone diverse, una più contenitiva e una con tanti cambi e raddoppio. Le abbiamo alternate e credo abbia fruttato. Credo che il vero problema sia stata la sterilità offensiva dei primi 10 minuti.


L'audio, reso disponibile da Sportpress.


2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI