Ancora una entusiasmante vittoria, la quarta in fila: questa volta lo scarto è inferiore a quello delle precedenti uscite ma il successo conseguito al Pala Ahrcos dalla Tramec contro la Bakery Piacenza è il più bello della serie perché conseguito in rimonta, contro una squadra piena di talento e giunta a questa sfida in fiducia e salute, e grazie a una prestazione in crescendo, come testimoniato dai parziali di una gara che riporta Cento tra le “big” del girone e certifica i progressi di una squadra capace di fare il pieno di consensi tra addetti ai lavori e tifosi. Davanti a oltre milleduecento spettatori, tra i quali Gabriele Giuliani e Pierfilippo Rossi, e dopo il minuto di silenzio in memoria di Gianni Lazzari, collaboratore e tifoso biancorosso scomparso in settimana, la Tramec si presenta alla palla a due con Demartini in cabina di regia e Andreaus da secondo lungo. I primi 10’ sono un vero e proprio incubo per i padroni di casa, che incassano ben 26 punti e in particolare subiscono Infante e Sanguinetti, autori di 18 dei primi 26 punti di marca ospite. Piacenza doppia Cento in apertura di secondo periodo sul 15-30, ma Giordani lascia che i suoi entrino in partita e trova la giusta alchimia con l’ingresso in campo di Caroldi, Brighi e Fontecchio, che riportano la Tramec in scia grazie a un parziale di 13-2 che costringe Bizzozi a fermare la partita. Contento firma in seguito il “-2” (34-36), ma cinque punti consecutivi di Sanguinetti spediscono le due squadre negli spogliatoi sul 34-41. Nella ripresa Gasparin mette nove lunghezze tra le due, ma Brighi e Benfatto ispirano il break che ripristina la parità a quota 43. Per il sorpasso bisogna però attendere il quarto e ultimo periodo, perché Gasparin si carica la Bakery sulle spalle (52-57, 29’). La Tramec ricuce lo strappo con Andreaus, che dopo tre quarti di abnegazione difensiva ma scarso feeling col canestro si sblocca nel momento più delicato della partita, e mette la freccia con Benfatto (58-57, 31’). Un gioco da tre punti di Fontecchio vale il doppio possesso di vantaggio per i locali, che successivamente volano sul “+8” ricevendo un contributo sostanzioso da tutti gli uomini in rotazione. Nel finale Contento legittima il successo con un paio di canestri di puro talento mentre sugli spalti è già festa, una festa che prosegue nel post partita presso il chiosco adiacente il palasport, dove gli Old Lions servono prelibati tortellini per tutti, rendendo ancor più perfetta la giornata di una Cento che domenica 3 gennaio salirà in provincia di Novara per affrontare il fanalino di coda Trecate.

 

TRAMEC CENTO-BAKERY PIACENZA 80-68

PARZIALI: 15-26, 19-15, 22-16, 24-11.

CENTO: Stupazzoni NE, Fontecchio 14, Brighi 3, Contento 25, D’Alessandro 6, Demartini 3, Pederzini NE, Benfatto 17, Andreaus 6, Caroldi 6. All. Giordani.

PIACENZA: Sanguinetti 20, Soragna 7, Gasparin 9, Meschino 8, Nicoletti, Infante 10, Cuccarese, Bianchi NE, Fin, Magrini 14. All. Bizzozi.

ARBITRI: Scarfò, Praticò.

LO SFOTTO' DI STEFANO MANCINELLI, CHE RICORDA UNA COREOGRAFIA DEL DERBY
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE