Alla vigilia della sfida di Varese, ha parlato coach Sacripanti che ha presentato la gara.

“Innanzitutto mi dispiace molto non avere i nostri tifosi domani a Varese, mi da molto fastidio questo perché in tutto questo percorso quello che ci hanno dato è stato tanto. Speriamo di essere bravi a dare tutto soprattutto per loro.”

“Non ci nascondiamo, è una partita molto importante e stimolante. Giochiamo contro una squadra con un’identità molto precisa, che ha mantenuto un’ossatura e un gioco con regole chiare. Questo ci porta ad avere un piano partita chiaro, in un campo caldo con un pubblico molto caldo. Noi stiamo cercando di passare un periodo difficile che abbiamo incontrato sia a livello fisico che di risultati. Speriamo che Varese possa darci risposte positive su questo trend.”

Come hai visto Moreira? “Mi aspetto un giocatore in aggiunta che in campionato si può alternare. Chiederò una presenza difensiva e a rimbalzo, inserendosi senza particolari pressioni. Lui ci serve per portare nelle migliori condizioni possibili Qvale e in aggiunta ad eventuali altri problemi. Già stamattina l’ho visto a suo agio, in squadra e nel rapporto con i compagni. Oggi partiamo tutti, domani decideremo se in campo andrà lui o meno. Qvale non si è mai fermato: non è in una buona condizione, ha bisogno di continuità nel suo lavoro in maniera tale che possa fare performance migliori.”

La squadra con Martin è una squadra con un'energia diversa: “È vero, lui non è ancora al massimo della condizione, sta crescendo. A volte si è portati a forzare troppo e non dobbiamo farlo per far si che lui non abbia una ricaduta. Insieme a lui tutti devono alzare l’intensità, negli allenamenti ma anche nelle partite. Ne parlavo con lo staff: quasi non ci ricordavamo di aver lavorato con tutti i giocatori a disposizione, anche io mi devo allenare ad allenare i miei giocatori al completo. Sono contento del rientro di Martin, speriamo di utilizzarlo sempre al meglio e speriamo che anche gli altri siano trascinati dalla sua energia.”

La qualità migliore di Varese? “Hanno una grande difesa, è la seconda miglior difesa del campionato. Hanno questo principio di raddoppiare sul pick and roll, mettendo tanta intensità sul pallone. Dovremo essere molto bravi a far girare la palla, cercando buoni movimenti offensivi. Da qui parte tutto, perché loro amano correre. Non hanno una squadra lunghissima: dovremo essere molto bravi a difendere bene partendo da un buon attacco. Partono forte subito dal primo quarto, Avellino che è l’unica squadra ad averli battuti in casa loro è stata solida fin da subito.”

Domani si deciderà la questione Final Eight. “I nostri obiettivi sono arrivare ai playoff e andare avanti in Europa. Non entrare in Coppa Italia dispiacerebbe però non possiamo negare di aver fatto un percorso particolare, con 11 vittorie su 13 all’inizio e poi un calo per nostri demeriti ma anche per mancanze oggettive. Sarebbe un premio bellissimo per noi la Coppa Italia, ma se non dovessimo raggiungere questo obiettivo non sarà un dramma.”

Il video, grazie a Sportpress.



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