SABATINI RILANCIA SU BRYANT E GINOBILI

Il giorno dopo aver "sganciato la bomba", Claudio Sabatini non molla su Kobe Bryant, anzi rilancia. Il presidente virtussino chiede aiuto a tutta la città, per trovare le risorse necessarie a convincere il campione dei Lakers ad accettare l'offerta bianconera per un mese, e anche quellae per Manu Ginobili per due mesi.

Ecco le parole di Sabatini al Resto del Carlino: Io posso accollarmi il 50% del rischio imprenditoriale, l’altra metà la chiedo al territorio. Pubblico, privati, associazioni di categoria, adesso mi aspetto che l’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore allo sport Luca Rizzo Nervo, organizzi a breve un tavolo di lavoro e poi mi convochi. Abbiamo tre occasioni: l’arrivo di Bryant, il ritorno di Ginobili e l’organizzazione dei Mondiali under 19 che si disputeranno nel 2013. Assumersi il rischio imprenditoriale significa dividere ricavi e perdite, e alla fine credo che chi ci starà avrà la possibilità di registrare un buon guadagno. Senza la sicurezza che vi sia il sostegno dell’altro 50% non vado avanti nell’operazione Bryant. I tempi sono cambiati rispetto a qualche anno fa: l’esempio è la fiera di Bologna, che una volta doveva necessariamente produrre utili, mentre oggi valuta il suo bilancio considerando l’indotto che riesce a produrre.
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<br>Come si è detto, il contatto iniziale tra Bryant è avvenuto tramite <b>Lauro Bon</b>. Il primo approccio è stato via Facebook: qualche giorno fa l'ex giocatore della Virtus ha infatti scritto un messaggio sulla bacheca di Kobe spiegando di essere interessato a portarlo in Italia per un mese.

Nell'intervista al Carlino Sabatini ha parlato anche di PalaDozza, mostrando che per via dei prezzi alti il suo interesse si è decisamente raffreddato. Se una settimana va il patron sembrava pronto a giocare tutte le partite interne della Virtus in Piazza Azzarita, ora - dopo un incontro con l'assessore Rizzo Nervo, la disponibilità viene chiesta solo per il 29 aprile, quando l'Unipol Arena sarà impegnata: Non voglio fare polemiche, e soprattutto non voglio alimentare contrasti per quello che riguarda la questione dei prezzi di utilizzo dell’impianto. Per il momento noi abbiamo chiesto di potere eventualmente utilizzare la struttura il 29 aprile se giocheremo in casa e se mi confermeranno l’evento. Per quell’unica gara pagherò quanto mi si chiede, anche se l’impianto sarà ancora tinteggiato di biancoblù, per tutto il resto attendo il bando di gara, se lo giudicheremo interessante, allora vi parteciperemo.