Guido Rosselli è stato sentito da Damiano Montanari di Stadio. Un estratto dell’intervista.

“Il record di 14-1? Non lo sapevo e non ci penso adesso. Sarà una partita importante per il nostro percorso di crescita. Roseto è una squadra giovane ed atletica e per questo da prendere con le molle.
Mancinelli? Da amico, lo vedo abbastanza frustrato da questa inattività. Sta lavorando tanto, vuole rientrare e giocare. Non stare bene e non sapere di preciso la causa del problema è la situazione peggiore. Ci sono passato anche io quando ho avuto problemi alla schiena a Venezia. Per risolvere ho dovuto operarmi due volte. Sui tempi di ritomo di Mancinelli non saprei dire. Sicuramente, essendo stato fermo tutto questo tempo, gliene servirà un poco per tornare in campo. Già riaverlo in allenamento sarebbe importante.
Il mio rendimento? Sono abbastanza contento. Magari avrei sperato di stare anche meglio di adesso dal punto di vista fisico e atletico, ma è anche vero che a 35 anni tutte le mattine ti alzi e hai qualche dolore. Devi essere bravo a gestirti.
L’eventuale serie A? Ora la A ha un livello atletico diverso dalla A2. Come pallacanestro giocata non è tanto migliore. Io penso sempre di poterci stare, ovviamente con un minutaggio ridotto. Quello non è mai stato un problema neanche alla Virtus, nonostante qualcuno abbia detto il contrario. Nel caso giocherei da esterno, non certo da ala forte. Non è il mio ruolo.
Rapporti con la Virtus? Ho ancora tanti amici. Con il presidente Bucci ci sentiamo. Mi ha chiamato quando è nato mio figlio Folco e ci siamo fatti l'"in bocca al lupo" per la stagione. Quando ci sono annate belle sportivamente, i rapporti rimangono. Non ho alcun sentimento di rivalsa.”



( Foto Fabio Pozzati/ebasket.it )

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