Le parole di Roberto Brunamonti - dirigente accompagnatore della Nazionale - intervistato alla Unipol Arena da Laura Tommasini di Sportpress.

Il mio ruolo in Nazionale? Lo faccio con grande passione. Il fatto di tornare in Nazionale - anche se ovviamente non da giocatore - e farlo assieme a Ettore Messina mi fa molto piacere.
Il livello del nostro basket? Quando gli italiani giocano, purtroppo non tantissimi, tutti hanno un ruolo ben definito e importante all'interno della squadra. Il problema è che, soprattutto a livello di serie A, ci sono pochi giocatori che riescono ad avere un ruolo importante. Ed è sempre più difficile scegliere i giocatori.
In A2 gli italiani riescono a trovare una loro collocazione in tutte le squadre e sicuramente ci sono - sia per le squadre under 18 e 20, sia per la Nazionale A - dei prospetti che faranno comodo, non so se nel breve ma sicuramente nel lungo periodo.
La Virtus? Ieri mi sembra sia stata una partita fino al secondo quarto, poi la Virtus è venuta fuori col suo miglior roster e ha vinto meritatamente.


Il video dell'intervista.

MEGLIO DENTRO CHE FUORI: INCONTRO TRA LE TIFOSERIE ORGANIZZATE, BASCIANO E PETRUCCI
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE