RICCARDO CORTESE: SENTIVO CHE SAREBBE ENTRATA, TIRO DIFFICILISSIMO DA GIUDICARE
Riccardo Cortese - l'eroe della partita di martedì sera per Ferrara - è stato intervistato da Enrico Schiavina sul Corriere di Bologna.
Ecco un estratto delle sue parole:
Per Ferrara è una vittoria storica. E per la mia carriera pure. Cos'ho pensato? Che la palla mi era uscita bene dalle mani, sentivo che sarebbe entrata. Se in tempo o no, impossibile dirlo.
Non era buono? Era difficilissimo da giudicare. Sbagliano tutti, l'ha detto bene anche Ramagli. E c'erano state diverse chiamate dubbie contro di noi. Io non parlo mai di arbitri, ma sarebbe stato bruttissimo perdere per un tecnico a Bowers a 17" dalla fine.
A novembre con la Fortitudo sbagliai un tiro molto più facile? Anche lì ero caldo, ma era da una distanza intermedia e mi sono ritrovato spiazzato. Forse perchè ero troppo libero, non me l'aspettavo.
Con la Virtus invece due vittorie rocambolesche? Per la felicità dei miei tanti amici fortitudini. Siamo una squadra un po' matta, possiamo fare molto bene o molto male. Martedì noi l'abbiamo meritata, ma poi va detto che oggi la Virtus - senza Lawson - è in un momento un po' così. Mentre ho visto molto bene la Effe con Legion. Ma è presto, i giochi veri si faranno tra 2-3 mesi.
La Fortitudo mi ha mai cercato? Sinceramente no. Ma non è certo un problema. Io resto sempre amico di tutti: sono di Cento, sto benissimo a Ferrara, un pezzo del mio cuore batterà per sempre per la Fortitudo.
Nel 2005 la Effe vinse lo scudetto con un tiro simile? Ero in rosa, giocai qualche spezzone, ma durante i playoff Repesa decise di lasciarmi andare via con la Nazionale Under 20. A Milano, per lo scudetto all'instant replay, purtroppo non c'erano.
Con l'instant replay? Ci sarebbe stato comunque il supplementare, e noi eravamo in grande serata. Spero lo mettano anche in A2, è un campionato che merita di fare un passo avanti anche tecnologico. Nel frattempo, mi metto in saccoccia questa gran vittoria. E chi se la scorda più...
(foto Pierfrancesco Accardo)