Il coach della Virtus Alessandro Ramagli è stato intervistato dal Resto del Carlino.
Ecco le sue parole:

Non direi che i nostri due stop consecutivi sono nella nostra testa, nel senso che hanno condizionato il nostro lavoro. Abbiamo cercato di mettere fieno in cascina lavorando molto sulla forza e sulla tecnica, poi è chiaro che è mancatala normale tensione di una partita di campionato.

Oggi alle 18.30 tornerete in campo contro Reggio Emilia a Scandiano. Sinceramente per spezzare il ritmo mi sarebbe servito di più uno scrimmage, ma Reggio aveva bisogno di una partita ufficiale, per cui ci siamo adattati. Dovremo essere bravi dal punto di vista mentale a giocatore la nostra partita, senza guardare il punteggio sul tabellone.

Ci sarà Ndoja? No, Klaudio ha iniziato un lavoro di riatletizzazione venerdì, e solo domani sapremo se la sua caviglia è in ordine e potrà giocare domenica contro Udine.

Quanto ha influito la sua assenza sulla sconfitta di Ferrara? Questa disquisizione è possibile solo perchè abbiamo perso una partita già vinta. Se la gara fosse finita col punteggio di 64-67 come era a 5" dalla fine, oggi parleremmo d'altro. E' chiaro che lui è importante perchè ci consente di tenere al loro posto tutti i pezzi del mosaico. Se non c'è abbiamo qualche problema in più perchè Rosselli non può aiutare i play e perchè Michelori e Lawson possono giocare insieme solo contro certi avversari. Vorrei, però, sottolineare il concetto che la squadra era riuscita comunque a sopperire alla sua assenza.

Con Udine quale tipo di gara si aspetta? Loro sono una delle formazioni più esperte del campionato, e tra l'altro devono ruotare i giocatori senior avendone uno in più. Mi aspetto che impostino l'incontro sul piano difensivo con un allenatore che vorrà fare bella figura essendo un ex e con un giocatore in particolare (Ray, ndr) che è stato due anni in Virtus giocandone uno bene e pagando dazio alla sfortuna nell'altro. Udine avrà le sue motivazioni per giocare una buona partita, così come noi ci presenteremo avendo le nostre.

Le pesa non sapere ancora quando ci sarà il derby? Se penso alla partita in sè no, ma mi pesa non sapere come sarà organizzato quel periodo. C'è una competizione continentale giovanile ed è giusto che la FIP decida di parteciparvi con la migliore formazione possibile perchè in palio ci sono alcuni posti per il mondiale. Il tutto però va a influire sul nostro campionato, dove quei giovani giocano. Qualcuno ha detto che noi allenatori non abbiamo voglia di giocare a Natale, ma io nei miei 16/17 anni da professionista o semiprofessionista, non ricordo un Natale in cui non sia andato in palestra. Il problema è che se non c'è una soluzione che sposti tutta la giornata in un'altra data, si toglie equità competitiva alla stagione dato che ogni club cercherà di arrangiarsi, proponendo la soluzione a lui più comoda.

VIRTUS, OGGI A SCANDIANO AMICHEVOLE CON REGGIO EMILIA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE