Peppe Poeta, capitano di Torino prossima avversaria della Virtus, è arrivato domenica a 300 partite in serie A, ed stato intervistato da Luca Muleo su Stadio.
Ecco un estratto delle sue parole.

Torino è alla quinta sconfitta in fila. Intanto sapevamo che ci attendeva un periodo difficile, con un calendario molto duro e che tutti ci avrebbero affrontato con una certa attenzione e cattiveria agonistica dopo aver vinto la Coppa. E poi dovevamo inserire tre giocatori nuovi, una cosa è stato farlo nell'immediato, sfruttando l'adrenalina di pochi giorni da dentro o fuori, altra preparare la settimana modificando il sistema.
Sabato servirà la vittoria proprio contro la Virtus. Eh beh, la Virtus per me è sempre qualcosa di particolare, ci sono legato. Però sabato sarà troppo importante per noi.
Anche la Virtus non è in un buon momento. Li ho visti, non hanno affatto giocato una brutta gara, persa solamente per alcuni dettagli. E' stata una sfida a ritmi alti, tanti possessi, merito a Cantù che ha disputato una gran partita. Ma la Virtus l'avevo vista anche a Brescia e mi aveva impressionato.
Sono un ottimo gruppo, secondo me faranno i playoff. Le punte sono Aradori e Gentile, ma anche gli americani hanno il loro peso e Ramagli sta facendo un grande lavoro, avessero avuto qualche finale di partita diverso, qualche episodio favorevole, sarebbero già sicuri di essere nelle 8 migliori.
Cosa servirà a entrambe? Cattiveria. Bisogna giocare ogni possesso come fosse quello decisivo e ogni gara come fosse l'ultima, senza pensare che ne mancano altre. Trento secondo me è dentro, restano tre posti. Cantù dopo il blitz di Bologna e con gli scontri diretti a favore sia con loro che con noi si è messa in una situazione di vantaggio. Il resto sarà una bella rumba fino alla fine, con Varese che sta facendo un girone di ritorno spettacolare e ha dalla sua la leggerezza di chi non ci pensava, senza nulla da perdere.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91