VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Punter - voto 6,5 - 15 punti senza apparire più di tanto e prendendosi poche responsabilità quando capisce che dalla lunga distanza non è serata (2/7).
Pajola - voto 5,5 - 14 minuti, non guarda mai il canestro ma nel complesso sta in campo bene quando la Virtus inizia a chiudere i battenti difensivi.
Taylor - voto 6 - Senza strafare, gestisce i compagni e rimane duro in difesa. Nel secondo tempo va un po' "in bambola" ma tiene comunque la palla sempre.
Baldi Rossi - voto 5.5 - Presente a rimbalzo, in una serata in cui la Virtus fa la voce grossa sotto canestro. Per il resto un po' impreciso al tiro.
Kravic - voto 6 - Tanti minuti in campo ma un po’ disattento: tante palle perse, soprattutto per infrazioni di passi che non sono da lui. I 10 rimbalzi gli garantiscono la sufficienza.
Aradori - voto 7 - 16 punti nel primo tempo, nel secondo tempo non segna più ma non tira quasi mai. Rimane comunque il faro della squadra e quello che scava il break iniziale
Mb'Baye - voto 6,5 - Mette la tripla che cancella definitivamente le speranze di Pistoia; prima più alti che bassi.
Cournooh - voto 6 - Come Pajola, è in campo quando la Virtus crea il solco decisivo nel primo tempo. Non preciso al tiro ma stasera non serviva.
Qvale - voto 7,5 - 14 punti in 17 minuti con anche 6 rimbalzi: risposte positive in campo, sulle condizioni fisiche ma anche come leader.

Le parole di Stefano Sacripanti - L’importante era vincere questa partita, avevamo perso 2 partite consecutive in campionato facendoci recuperare con poca attenzione. Volevamo assolutamente la vittoria, e per 30-32 minuti abbiamo giocato meglio e fatto tutte le nostre cose. Non nego una piccola preoccupazione: non riusciamo mai a essere forti e duri per 40’. Nell’ultimo quarto abbiamo regalato, smesso di correre e attaccare. Però credo che sia stata una partita di idee chiare e buona esecuzione. E tre quarti di buona difesa. Sono contento della prestazione e dei due punti. Non volevamo che Pistoia avesse dei sovrannumeri, abbiamo lavorato bene sul pn’r difensivo, lasciando ogni tanto sguarnita l’area. Ma siamo stati bravi a lavorare contro i loro punti di forza. Abbiamo fatto 3-4 cose di buona fattura.
Un po’ mi dispiace il fatto che si è visto un approccio ottimo, poi alla fine arriviamo e non ce la facciamo più. Dobbiamo allenarci ed essere più bravi nella rotazione. Oggi volutamente ho lasciato fuori Cappelletti perché pensavo che con la fisicità dei loro esterni fosse meglio usare Pajola e Cournooh. Diamo una piccola scusa a M’Baye che era reduce da un attacco influenzale. Ma lavoriamo col preparatore e aspettiamo il rientro di Kelvin, che darà tanta energia. Adesso le cose stanno andando molto meglio, il ragazzo sta lavorando tanto con lo staff medico e il preparatore.
Il calo? Non so quanto sia fisico e quanto mentale, affronterò l’argomento coi giocatori. E’ anche vero che noi giochiamo e viaggiamo, giochiamo e viaggiamo, non è facile.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI