L’ex allenatore di Fortitudo e Treviso Stefano Pillastrini è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell’intervista.

“Fantinelli? Oggi è un giocatore di altissimo livello, pronto per qualsiasi top club di A2 e anche per qualsiasi società di serie A. Alla Fortitudo c’è pressione, ma a Treviso ha già dimostrato di saperla reggere.
Martino? Penso che dopo un allenatore veterano come Boniciolli e uno particolare come Pozzecco, prenderne uno giovane come Martino fosse la soluzione più logica.
Ci saranno due promozioni dirette? Capisco che i playoff producano incassi e spettacolo, ma promuovere direttamente chi vince la regular season è un fatto di giustizia.
La progettualità? Ramagli l’anno scorso è stato bravissimo ad essere promosso subito con la Virtus, ma le grandi imprese si raggiungono quando le società imparano a perdere e trarre insegnamento dalle sconfitte.
Come verrà accolto Martino? E’ difficile aspettarsi che una piazza così ampia e variegata come quella della Fortitudo sia compatta nel sostenere o accusare qualcuno. Boniciolli è uscito con gli striscioni della Fossa ma altri la pensavano diversamente. Capiterà anche a Martino: la differenza la fa la società che deve essere ferma nel sostenere un progetto.
Scorso anno la Effe aveva italiani di livello ma stranieri più scarsi, per questo Casale e Trieste erano meglio. E non conta l’età, ma la compattezza, l’equilibrio e la capacità di essere squadra”

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91