Il presidente della Fortitudo Christan Pavani è stato intervistato da Resto del Carlino e Corriere dello Sport.
Un estratto delle sue parole.

"La realtà è che questo successo è una soddisfazione, ma non è una soddisfazione particolare. Battere l’Olimpia è stato come vincere con un’altra squadra perché è fondamentale avere due punti. Era importante un successo perché siamo arrivati a domenica con due sconfitte consecutive e la squadra è arrivata carica e compatta. Questo risultato va dedicato ai soci della Fondazione e del consorzio che stanno facendo sforzi importanti, e al pubblico che continua a sostenerci con grande calore.
L'inizio? Speravamo di fare un buon campionato avendo ben presente che l’obiettivo è salvarsi il prima possibile. Abbiamo cercato di costruire una squadra equilibrata che potesse far divertire e che lottasse in ogni partita. E’ chiaro che è il campo a decidere se hai lavorato bene in estate. Sinceramente qualsiasi giudizio mi sembra prematuro: dopo 9 partite possiamo solo dire che la squadra può farci divertire, ma non andrei oltre.
Come ci avviciniamo al derby? Con grande serenità. Ci sono tante partite davanti e per noi sono tutte occasioni per conquistare due punti, al derby ci penseremo quando sarà ora.
La Fortitudo del futuro? Sta studiando, osservando i club più ambiziosi per cercare di imparare. Siamo appena arrivati in serie A e dobbiamo ancora ambientarci"

Mancinelli mio successore? Spero proprio di sì. Ora vuole giocare, bisogna capire cosa vorrà fare da grande. Sicuramente Mancio è un fortitudino doc. Sarebbe un passaggio di consegne molto bello. Quando sarà il momento giusto, troveremo l'accordo in tre secondi.
La Effe di nuovo in Europa? E' molto prematuro, prima dobbiamo gettare basi solide in Serie A. Tra un paio di anni capiremo se potremo pensare anche all'Europa.
Il sogno di costruire un impianto di proprietà ? Si parla di impianti più grandi quando si possono avere maggiori introiti. Non avendo diritti tv sostanziosi, per crescere di fatturato servono palazzi più capienti. Ora dobbiamo fare bene i conti: se quadreranno, ci penseremo. Ora stiamo ben saldi al PalaDozza. Se avesse 1.000 posti in più, sarebbe bellissimo...
Riportare qualche altro grande ex? Belinelli. Chi non lo vorrebbe? Ora è un sogno ma per noi fortitudini sarebbe la cosa più bella del mondo. Chissà...

Da dove arrivano i 2.5 milioni necessari oltre al ricavo da botteghino? Soci e sponsorizzazioni. Un grande grazie va detto alla Fondazione e il consorzio ci sta dando una mano importante.

(foto Fortitudo - Valentino Orsini)

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