A margine dell'inaugurazione della nuova "Casa Fortitudo" nella sede di via Andrea Costa a Castel Maggiore, il presidente della Fortitudo Christian Pavani - sentito dal Resto del Carlino - ha fatto il punto anche sul progetto di acquisizione di Torreverde e sull'idea di costruire un nuovo palasport.
Ecco un estratto delle sue parole in merito.

Siamo in dialogo costante con i proprietari, la famiglia Zanardi, ed è anche grazie a loro che stiamo portando avanti questi due progetti. Nel frattempo vorrei sottolineare il loro ingresso nella Fondazione come soci fondatori, a dimostrazione di quanto vogliano essere protagonisti nella vita della Fortitudo.
L'apertura al pubblico? A inizio settembre andremo a regime e saremo aperti tutti i giorni, prima lo utilizzeremo solo per una serie di eventi a partire dalla prima trasferta che la squadra effettuerà nei playoff. Sempre nel piano terra della nostra sede alzerà le serrande anche il Fortitudo Point, lo store che è già presente in via san Felice.
Trasmettere le partite interne? Stiamo valutando la cosa, ma non è così semplice anche per questione di permessi.
Un nuovo palasport nella zona parco Nord? I soci della Fondazione stanno lavorando su questo ambito, ma non sono ancora state individuate zone precise. I tanti tifosi che non potranno entrare al PalaDozza nei playoff ci impongono di proporre una soluzione e anche in questo caso la Fondazione si sta caratterizzando per la volontà di non sedersi e di guardare sempre avanti. Senza questo spirito non si potrebbe fare nulla.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91