L'anno prossimo in A2 ci saranno tre promozioni, e quindi molte squadre punteranno a fare il colpo grosso. E per molti il primo tassello da sistemare è quello della panchina. In merito le cose cominciano a muoversi, e a ritmo piuttosto veloce. Intanto ieri è arrivata la prima ufficialità: Max Menetti, dopo essere stato a un passo da Avellino ed essere stato corteggiato anche dalla Fortitudo, ha firmato Max Menetti con un contratto triennale e l'ha presentato nel pomeriggio di ieri.

Per quel che riguarda la Fortitudo, ieri è arrivata l'ufficialità della separazione con Gianmarco Pozzecco. Nonostante il contratto biennale e le garanzie del presidente Pavani sulla sua permanenza in ogni caso, sembrava chiaro a tutti che il Poz non potesse restare, dopo il convulso finale di stagione. La sua esperienza di allenatore potrebbe in ogni caso continuare in serie A, dato che Torino potrebbe dargli una possibilità.
Da qualche giorno - quindi - e forse anche da prima, la Effe si sta muovendo sul mercato. Perso Menetti, i nomi accostati ai biancoblu sono stati soprattutto due. Marco Ramondino, che dopo la finale con Casale è in scadenza e non resterà, e Antimo Martino, con il quale c'era già stata una chiacchierata sul futuro a stagione in corso. Nella giornata di ieri le cose si sono mosse decisamente verso il coach di Isernia. Nella conferenza stampa di insediamento di Julio Trovato lui non era presente, e il neo DG di Ravenna ha spiegato che era arrivata una richiesta per lui da altra società. Da qui ad arrivare alla Fortitudo il passo è stato breve, con le parti che avrebbero già avuto contatti avanzati. Martino ha un contratto senza uscite con Ravenna, e Trovato l'ha fatto notare, dicendo che le belle macchine si fanno pagare. Ci sarà uno scoglio economico da superare, quindi. Una volta risolto quello, Antimo Martino sarà il nuovo allenatore della Fortitudo. E sulla panchina di Ravenna dovrebbe sedersi Stefano Pillastrini.
Per la Effe altri nomi, da Ramondino in poi, potrebbero tornare buoni solo nel caso in cui con Martino salti tutto, cosa che a oggi sembra improbabile, perché l'affare è assai avanzato.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91