FERRARONI CREMONA – SINERMATIC OZZANO 81 – 59
Parziali: 8-10; 36-26; 63-41
CREMONA: Bona 16, Manini 7, Ndiaye 4, Belloni 4, Vacchelli 11, Veronesi 5, Cusinato, Esposito 16, Perini, Speronello 3, Valenti 15 – All. Rubini
OZZANO: Salvardi 3, Masrè ne, Morara, Chiusolo 9, Mastrangelo 10, Corcelli 6, Galassi 7, Ranocchi 3, Klyuchnyk 13, Dordei, Agusto 8 – All. Grandi
Arbitri: Spessot Secchieri

Un’altra trasferta da dimenticare il prima possibile per i New Flying Balls, usciti sconfitti dal PalaRadi di Cremona 81 a 59, dopo un match in cui la formazione biancorossa è riuscita a rimanere in partita per poco più di dieci minuti.

Nel primo quarto si segna con il contagocce, Cremona sbaglia molto da tre (1/9), Ozzano lotta ma al tiro non fa molto meglio, e dopo il +5 al 5’ (3-8) riesce a chiudere avanti di due la prima frazione (8-10).

Nel secondo periodo la Ju.Vi. capovolge la partita, con i protagonisti rimangono i tiri dalla lunga distanza. Perché se nel primo quarto Cremona non andava a bersaglio, nella seconda frazione piovono 4 triple una dietro l’altra con Vacchelli ed Esposito e, con l’aggiunta dei punti da sotto di Valenti (recuperato in extremis) e un’altra tripla sulla sirena questa volta di Speronello, i lombardi volano sul +10 (36-26).

Dopo un brutto secondo periodo dai Flying ci si aspetta la reazione ma così non avviene. Dopo il -8 firmato Klyuchnyk (36-28), Bona sigilla un pesante 8-0 di parziale che proietta la Ju.Vi. sul +16 al 22’ (44-28). Cinque punti di fila di Chiusolo riaprono le speranze ozzanesi (44-34 al 23’) ma nei tre minuti successivi Cremona replica con un sonoro 15-0 che significa -23 Sinermatic (59-36). Il passivo è pesante, Cremona mette una seria ipoteca sul successo, visto che in casa Flying dopo il black-out regna il nervosismo: antisportivo a Chiusolo, a cui segue un tecnico a Dordei per proteste. La Ferraroni chiude sul 63-41 il terzo periodo.

L’ultimo quarto rimane una pura formalità per la squadra di casa. Mastrangelo e Klyuchnyk danno l’ultimo segnale ozzanese riportando la Sinermatic sul -16 al 34’ (66-50). Dall’altra parte Valenti vuole chiudere la pratica e segna la tripla del +19, Dordei si prende l’antisportivo che gli costa l’espulsone, e la squadra di casa vola fino al +24. Cremona negli ultimi minuti amministra fino all’81 a 59 finale, il PalaRadi resta un vero e proprio fortino con il quale la squadra lombarda si sta costruendo la scalata verso i play-off.

Ozzano, nonostante il supporto e l’incitamento per tutto il match del pubblico biancorosso giunto in massa in Lombardia, non riesce a cancellare la maledizione delle trasferte (ormai tre mesi di digiuno) ma soprattutto incappa nel quarto ko consecutivo. In classifica la Sinermatic rimane ancorata a quota 18 punti all’undicesimo posto in classifica. Appuntamento domenica prossima al Pala Arti Grafiche Reggiani (ore 18:00) quando sul parquet di Viale Due Giugno arriverà la corazzata Urania Milano.

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