Battuta con facilità Scafati, la Virtus arriva alla sosta per la Coppa Italia al secondo posto in claassifica. Dopo venti giornate di campionato la forbice tra le prime quattro e le altre è ormai evidente. Milano, Virtus e Venezia hanno roster molto lunghi, attrezzati per due competizioni, mentre la Brescia capolista solitaria - che non fa le coppe - sta giocando davvero bene e vince spesso e volentieri con distacchi ampi. 

Ora la Coppa Italia

Tra pochi giorni - a Torino - si assegnerà il secondo trofeo della stagione, la Coppa Italia. Se la Supercoppa è sostanzialmente un primo appuntamento alla fine della preparazione, con squadre spesso incomplete, la Coppa Italia premia i primi sei mesi di lavoro delle squadre. Poi la formula è particolarissima e davvero può vincere chiunque, anche se appunto il livello delle prime quattro sembra decisamente superiore a quello delle altre quattro. La Virtus, in ogni caso, non la vince dal 2002, e anche per questo la società ci tiene molto. Ieri patron Zanetti ha detto che Ho detto al nostro allenatore che la Coppa Italia è il nostro obiettivo, più dello scudetto

shengelia

Stato di forma

La Virtus è finalmente al completo. Sta meglio Shengelia, sta meglio Dobric, e Zizic - almeno in campionato - sta iniziando a dare un contributo importante. Coach Banchi però ieri ha detto che la condizione fisica generale della squadra non è ancora ottimale. Alla fine, conterà anche quello, perchè giocare tre partite in quattro giorni è un impegno notevole. Sicuramente i bianconeri hanno tutto per poterlo fare, e proveranno ad alzare il trofeo.

 

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