MEMORIAL FABBRI, I RISULTATI DELLA SECONDA GIORNATA
EMILIA ROMAGNA – UMBRIA 67-38
(19-10;39-23;54-27)
Emilia Romagna: Cappellotto (Bsl San Lazzaro) 12, Colli (Bsl San Lazzaro) 4, Roveroni (Bsl San Lazzaro) 2, Zanetti (BSL San Lazzaro) 9, Ferrari (Valtarese 2000) 8, Gambetti (Happy Basket Rimini) 3, Meglioli (Boiardo) 8, Migani (Calderara) 4, Nonni (Basket Salso) 4, Rastelli (Basket Salso) 5, Quagnese (Calendasco), Zaccaria (Hellas Cervia) 8. All.Casadio
Umbria: Agrestini 4, Basili 2, Bernini, Biselli 2, Foiani, Gambelunghe 1, Guerra 2, Maglio 3, Margaritelli 18, Moscatelli 2, Quarta, Venanzi 4. All.Nocentini
L’Emilia Romagna bissa il successo ottenuto nel primo pomeriggio contro la Toscana, sconfiggendo, nella gara delle ore 21, l’Umbria per 67-38.
Pronti, via e l’Emilia Romagna prova subito la fuga, portandosi sul +7 (12-5 al 4’), trascinata da Galli e Cappellotto. Le rossoblu allungano sino al +11 (19-8 all’8’), ma l’Umbria, grazie agli otto punti di un’ispirata Margaritelli, riesce a chiudere il primo quarto in singola cifra di svantaggio: 19-10. L’avvio di seconda frazione è tutto di marca biancoverde. Aggressività e gioco in contropiede sono le armi in più della formazione di coach Nocentini, che dimezza il passivo e ritorna a contatto (19-14 al 12’). Poi, il rientro in campo di Zanetti manda in tilt la difesa umbra e un break di 5-0 catapulta le ragazze di Giulia Casadio nuovamente sul +10 (24-14 al 14’). Le emiliano-romagnole approfittano del momento “no” delle avversarie per dare la spallata decisiva alla partita: il semi-gancio di Roveroni vale il +15 (31-16 al 15’). Nonostante qualche errore di troppo dalla linea del tiro libero, l’Emilia Romagna mantiene le sedici lunghezze di vantaggio fino all’intervallo lungo: 39-23. Nel terzo quarto Migani risponde al canestro dalla media di Margaritelli (41-25 al 23’), poi la forbice torna a riaprirsi con i canestri di Zanetti e Cappellotto (46-25 al 25’). Le ragazze di Giulia Casadio chiudono ogni spazio e il divario fra le due squadre aumenta inesorabilmente: 54-27 al 30’. Nell’ultimo quarto l’Emilia Romagna controlla il vantaggio con autorità, arrivando a toccare il +31 (66-35 al 37’). Margaritelli è l’ultima ad arrendersi nelle file dell’Umbria, che non riesce, nonostante un ultimo quarto di puro orgoglio, ad evitare i ventinove punti di scarto finali. L’ultima gara della prima giornata, al “Pala Sgr” di Santarcangelo, termina col successo dell’Emilia Romagna sull’Umbria per 67-38.
EMILIA ROMAGNA – LAZIO 100-51
(25-12;52-22;77-37)
Emilia Romagna: Baraldo(Fortitudo 103 Academy Bologna) 6, Mazzocchia (Fortitudo 103 Academy Bologna) 14, Creta (One Team Forlì) 14, Mistral (One Team Forlì) 6, Zambianchi (One Team Forlì) 8, Grotti (Pontevecchio Bologna) 10, Marangoni (International Imola) 14, Poloni (International Imola), Ruffini (Virtus Bologna) 19, Soliani (Reggiana) 5, Tepedino (BSL San Lazzaro) 4. All.Carretto
Lazio: Manzo 8, Nardi, Bagni, Becchetti, Corriere 9, Greggi 13, Lesdi 3, Valentini 2, Ortiz, Sepe 7, Tarozzi 4, Giacomi 5. All.Gilardi
Tutto facile per l’Emilia Romagna sul Lazio, nella seconda giornata del “Memorial Mario Fabbri”: al “Flaminio” di Rimini finisce 100-51 in favore dei ragazzi di Carretto.
Tepedino e Zambianchi firmano il primo allungo dell’Emilia Romagna (6-2 al 2’); il Lazio risponde con Giacomi e rimane a contatto (8-4 al 4’). Col passare dei minuti l’intensità degli emiliano-romagnoli aumenta: cinque punti consecutivi di Ruffini portano i rossoblu a +9 (15-6 al 6’)e coach Gilardi è costretto al timeout. Al rientro la squadra di Carretto continua a recitare lo stesso copione della prima metà di quarto, andando al primo riposo sopra di tredici: 25-12. Uno scatenato Corriere prova a riportare in partita il Lazio in avvio di seconda frazione (25-16 al 12’); la risposta dei rossoblu è immediata, e un 14-0 di parziale, lanciato dai canestri di Soliani e Marangoni, consente all’Emilia Romagna di scavare il solco decisivo (43-16 al 17’). Tarozzi interrompe il digiuno del Lazio siglando quattro punti consecutivi (48-20 al 19’), ma il margine tra le due squadre rimane ampio: 52-22 a metà gara. Creta inaugura il terzo periodo con cinque punti filati (57-22 al 22’) e il Lazio, tramortito, crolla, perdendo definitivamente le tracce degli avversari. I rossoblu dilagano, chiudendo avanti di quaranta i primi 30’: 77-37. La concentrazione degli emiliano-romagnoli rimane alta anche nel corso dell’ultimo quarto e, come accaduto nella gara di ieri, viene raggiunta quota cento. Emilia Romagna batte Lazio 100-51.
Alle 15 i ragazzi dell’Emilia Romagna saranno nuovamente impegnati sul parquet del “Flaminio”, per l’ultima gara del girone contro l’Umbria. Questa sera, invece, alle ore 19, la selezione femminile disputerà la sua terza partita del torneo al “Pala Sgr” di Santarcangelo, sfidando le ragazze del Piemonte.
Ufficio Stampa Fip