Flats Service Fortitudo Bologna - Gesteco Cividale, pagelle e interviste

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Fantinelli - voto 5,5 – (9pti, 1/4, 4/6, 0/2) – 11 assist, ma l’impressione di non essere stato davvero in grado di alzare il braccio e spiegare alla squadra come non perdersi nei meandri di una partita fin troppo caotica.

Bolpin - voto 6,5 – (9pti, -, 3/4, 1/1) – Unisce puntini che si stavano fin troppo allontanando, ma dietro sballonzola come un po’ tutti.

Mian - voto 6 – (19pti, 2/2, 1/9, 5/9) – Fin troppo autoscontri in una gara che poteva aver svoltato, ma che gli torna indietro come un boomerang.

Gabriel - voto 4 – (7pti, -, 2/5, 1/3) - Sarebbe il caso di spiegare al Nostro che le partite non possono diventare una lunga seduta di psicoterapia per capire se sarà in grado di reggere il campo o no. Lo provocano, ma non fa nulla per non caderci come un pollastro. Quando il problema non è se sbroccherà, ma quando sbroccherà, allora qualcosa non va.

Freeman – voto 5 – (12pti, 4/5 4/11, -) – Non sa come circumnavigare Berti. Che è alto, ma non è che sia Karl Malone.

Panni - voto 6 – (8pti, -, 1/1, 2/5) – Fatica ad ergersi a uomo partita, anche se ad un certo punto quasi ci era riuscito.

Aradori - voto 5 – (11pti, -, 1/2, 3/4) - Né dà e ne prende, con bilancio che diventa negativo quando non capisce che non è il caso di lamentarsi ad ogni fischio, giusto o sbagliato che sia.

Battistini – voto 4 – (0pti, -, 0/2, 0/1) – Purtroppo è un viaggio nello psicodramma, nell’incubo, nel Dylan Dog che non c’è quando servirebbe aiuto per uscirne fuori.

Cusin – voto 6 – (4pti, -, 2/2, -) - Sta calmo mentre tutti intorno fanno rumore (cit.), e a volte basta poi solo questo. Però è chiaro che non può andare oltre.

 

Gesteco Cividale

Redivo - voto 7 – (16pti, 2/2, 1/3, 4/11) – Pazzo ma vincente.

Lamb - voto 7 – (15pti, 3/3, 3/5, 2/5) – Esce al momento giusto.

Marangon - voto 6 – (7pti, -, 2/3, 1/4) - Sfrutta i buchi, esce acciaccato.

Dell’Agnello – voto 6 – (12pti, 2/2, 5/8, 0/2) - La sua sfida con Gabriel ricorda quella di Scemol con Richardson, ma con molta più furbizia. 

Berti – voto 7 – (2pti, 2/2, 0/1, -) – 11 rimbalzi, fattore non previsto.

Rota - voto 7 – (5pti, -, 1/1, 1/2) – Domina senza urlare.

Mastellari - voto 7 – (17pti, 6/7, 1/2, 3/6) – Troppo spazio, non può non bollare facile facile.

Ferrari – voto 6,5 – (5pti, 2/3, 0/1, 1/1) – Poche ma buone.

Miani – voto 6,5 – (7pti, -, 2/2, 1/4) – Sbuca quando serve.

 

VERBA MANENT

Caja – Intanto complimenti a Cividale. Dispiace per quello che non riusciamo fare per rendere felice il pubblico e la società, che ci mettono nelle condizioni ideali e sono sempre presenti. A volte non riusciamo a fare certe cose, ma fa piacere che la gente alla fine abbia apprezzato il quintetto che nel terzo quarto ha giocato con grande cuore, quello che servirebbe sempre. Per il resto tutti hanno visto come è stata la partita. Gabriel? Il nervosismo è un problema ripetuto, anche prima del mio arrivo. Gli arbitri? Forse hanno fatto qualche fischiata un po’ dubbia, quasi di sfida e rivalsa, ma non mi va di parlarne dopo una partita così giocata da alcuni di noi. Non sono ancora riuscito a cambiare certe mentalità. Alla fine abbiamo giocato in 5, era difficile andare ad attaccare il ferro.

Pillastrini – Molto contento, vincere qui contro una squadra che ha tanti giocatori che hanno vinto questo campionato non è facile. Bene all’inizio, poi sembrava avessimo dimenticato tutto e attaccato da fermi, pagandola. Di solito questi parziali al Paladozza sono fatali, ma noi non ci siamo fatti spegnere e abbiamo ripreso a giocare. Noi sappiamo che siamo Cividale, sappiamo quale è il nostro progetto, ma questo per noi è un bel premio. La Fortitudo? Ho affrontato squadre di Caja ormai una cinquantina di volte, so che sono sempre realtà rapide a cui devi mettere sabbia negli ingranaggi e cercare di muovere tanto la palla in attacco, anche perché contro esterni più grossi dei nostri questo è l’unico modo per giocare.

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