LA VIRTUS CEDE A BRINDISI: 88-98
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – HAPPY CASA BRINDISI 88-98 (23-24, 40-50; 65-76)
Nella Segafredo Arena deserta – spettacolo surreale a cui tutti purtroppo dovremo abituarci per un po’ di tempo – la Virtus perde la terza partita in casa in fila. Senza Abass (l’asintomatico) e Markovic i bianconeri sono finiti anche a -19 contro un’ottima Brindisi, che a lungo ha fatto quel che ha voluto. Poi la reazione, che ha portato fino al -2. Nel finale però Brindisi ha trovato i punti decisivi, e la Segafredo ha sbagliato – con Teodosic – tutto quel che si poteva sbagliare. Per quel che si è visto in campo, assolutamente giusto così. Per Brindisi (25 Thompson, 20 Harrison) sesta vittoria in fila e secondo posto consolidato, per la Segafredo un passo indietro, pur con l’attenuante delle assenze, che però non spiega un atteggiamento davvero remissivo visto a lungo in campo, e la pessima difesa, con 98 punti subiti.
Cronaca: si parte a ritmi molto alti, con Brindisi precisa da tre. Con le rotazioni limitate, Djordjevic usa da subito la sua panchina: si vede anche Nikolic, che esordisce con un bel canestro. 23-24 alla prima pausa, con difese piuttosto allegre e nove giocatori a segno per la Segafredo.
Nel secondo quarto Brindisi prova l’allungo, e arriva a +11 (30-41) con due triple di Udom e liberi di Krubally. Dopo aver subito uno 0-12 arriva la reazione: Weems e Adams per il -4, ma la difesa fa davvero fatica. Nel finale l’Happy Casa allunga di nuovo, e a metà è avanti 40-50.
Dopo la pausa la Virtus affonda, e finisce a -18 (43-61) a suon di triple di Willis. I bianconeri in difesa non tengono nessuno, e Teodosic è davvero “falloso” e nervoso, prendendosi pure tecnico. Sul -19 il #44 si scuote e mette due triple in fila, e da lì la Segafredo prova a risalire, anche con Adams. 65-76 al 30’.
Ultimo quarto: con fatica le Vu Nere provano a risalire, soprattutto stringendo le viti dietro. Gamble firma il -3, poco dopo Pajola il -2 (78-80). Dopo il quinto fallo di Gamble, però la Virtus crolla di nuovo. Brindisi fa sempre canestro, Teodosic fa due boiate (airball e persa), e finisce anche espulso per la somma di tecnico e antisportivo. Finisce 88-98.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – HAPPY CASA BRINDISI 88-98 (23-24, 40-50; 65-76)
VIRTUS: Tessitori 6; Deri NE; Pajola 7; Alibegovic 2; Markovic NE; Ricci 11; Adams 14; Hunter 6; Weems 14; Nikolic 2; Teodosic 20; Gamble 6. All. Djordjevic
BRINDISI: Krubally 4; Zanelli 3; Harrison 20; Visconti 2; Gaspardo 8; Thompson 25; Cattapan NE; Guido NE; Udom 6; Bell 7; Perkins 9; Willis 10. All. Vitucci
Nella Segafredo Arena deserta – spettacolo surreale a cui tutti purtroppo dovremo abituarci per un po’ di tempo – la Virtus perde la terza partita in casa in fila. Senza Abass (l’asintomatico) e Markovic i bianconeri sono finiti anche a -19 contro un’ottima Brindisi, che a lungo ha fatto quel che ha voluto. Poi la reazione, che ha portato fino al -2. Nel finale però Brindisi ha trovato i punti decisivi, e la Segafredo ha sbagliato – con Teodosic – tutto quel che si poteva sbagliare. Per quel che si è visto in campo, assolutamente giusto così. Per Brindisi (25 Thompson, 20 Harrison) sesta vittoria in fila e secondo posto consolidato, per la Segafredo un passo indietro, pur con l’attenuante delle assenze, che però non spiega un atteggiamento davvero remissivo visto a lungo in campo, e la pessima difesa, con 98 punti subiti.
Cronaca: si parte a ritmi molto alti, con Brindisi precisa da tre. Con le rotazioni limitate, Djordjevic usa da subito la sua panchina: si vede anche Nikolic, che esordisce con un bel canestro. 23-24 alla prima pausa, con difese piuttosto allegre e nove giocatori a segno per la Segafredo.
Nel secondo quarto Brindisi prova l’allungo, e arriva a +11 (30-41) con due triple di Udom e liberi di Krubally. Dopo aver subito uno 0-12 arriva la reazione: Weems e Adams per il -4, ma la difesa fa davvero fatica. Nel finale l’Happy Casa allunga di nuovo, e a metà è avanti 40-50.
Dopo la pausa la Virtus affonda, e finisce a -18 (43-61) a suon di triple di Willis. I bianconeri in difesa non tengono nessuno, e Teodosic è davvero “falloso” e nervoso, prendendosi pure tecnico. Sul -19 il #44 si scuote e mette due triple in fila, e da lì la Segafredo prova a risalire, anche con Adams. 65-76 al 30’.
Ultimo quarto: con fatica le Vu Nere provano a risalire, soprattutto stringendo le viti dietro. Gamble firma il -3, poco dopo Pajola il -2 (78-80). Dopo il quinto fallo di Gamble, però la Virtus crolla di nuovo. Brindisi fa sempre canestro, Teodosic fa due boiate (airball e persa), e finisce anche espulso per la somma di tecnico e antisportivo. Finisce 88-98.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – HAPPY CASA BRINDISI 88-98 (23-24, 40-50; 65-76)
VIRTUS: Tessitori 6; Deri NE; Pajola 7; Alibegovic 2; Markovic NE; Ricci 11; Adams 14; Hunter 6; Weems 14; Nikolic 2; Teodosic 20; Gamble 6. All. Djordjevic
BRINDISI: Krubally 4; Zanelli 3; Harrison 20; Visconti 2; Gaspardo 8; Thompson 25; Cattapan NE; Guido NE; Udom 6; Bell 7; Perkins 9; Willis 10. All. Vitucci