VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Punter - voto 6 - Si accende nel terzo quarto, anche se si prende meno tiri e meno responsabilità del solito anche a causa di un po' di nervosismo. Si becca con un avversario e coach Sacripanti lo lascia seduto quasi tutto l'ultimo quarto.
Pajola - voto SV - Pochi minuti, una stoppata subita e un recupero
Taylor - voto 7,5 - Inizia ad essere l’uomo dell’ultimo quarto. Quando la palla pesa, lui c'è, e mette i tiri che la chiudono.
Baldi Rossi - voto 5.5 - Solito lavoro a rimbalzo, ma dietro soffre.
Cappelletti - voto 6 - Pochi minuti come Pajola, ma a differenza dell’altro giovane bianconero si iscrive a referto.
Kravic - voto 6.5 - 12 punti e 5 rimbalzi. Un po' di sofferenza dietro ma in generale buona partita, anche come intimidazione.
Aradori - voto 8 - Partita solidissima, è il primo e l’ultimo a segnare per la Virtus. Sono altri 23 punti per la guardia bianconera che continua il suo periodo di splendida forma.
M'baye - voto 6,5 - Poco appariscente nelle statistiche, ma importante soprattutto nella costruzione di gioco e negli assist, ben 6. Oggi gioca per la squadra con ottimi risultati.
Cournooh - voto 7 - Molto bene, in attacco e in difesa facendo cose intelligenti e segnando anche una tripla importante negli ultimi minuti.
Qvale - voto 8 - 16 punti e 12 rimbalzi, copre i buchi dei compagni e si infila in tutti gli spazi lasciati dalla difesa greca, soprattutto nel finale dove giganteggia sotto il ferro sia in attacco che in difesa.

Le parole di Stefano Sacripanti - Abbiamo vinto una partita molto importante. Abbiamo giocato bene in difesa, e abbiamo cercato di coinvolgere tutti in attacco, dando la palla sotto. A un certo punto la partita è diventata nervosa, perchè tutti volevano vincere, Patrasso è tornata sotto due volte ma noi siamo rimasti nella partita, abbiamo difeso e alla fine abbiamo vinto una partita che abbiamo controllato a lungo.
Patrasso è un'ottima squadra, e non è facile giocare contro di loro, ma siamo stati bravi a fare il nostro gioco e a controllare la partita. Siamo senza Kelvin Martin, giochiamo ogni 2-3 giorni tra campionato italiano e Champions League... sono molto contento. La mia squadra va avanti a giocare la sua partita ed esegue anche quando la partita è nervosa, abbiamo sempre controllato a parte 3-4 minuti. Per questo sono molto contento.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI