LA VIRTUS BATTE PESARO E VA ALLE FINAL EIGHT
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 100-80 (22-22, 52-44; 75-58)
Dopo cinque sconfitte in fila in casa la Virtus “esorcizza” la Segafredo Arena prendendosi – contro Pesaro – il successo che dà la certezza delle Final Eight di coppa Italia. La squadra di Repesa è stata un avversario ostico, come ci si aspettava. Ma nel secondo tempo la differenza di talento e profondità di roster è venuta fuori, e i bianconeri hanno preso il largo e l’hanno chiusa senza particolari problemi. Bene più o meno tutti gli esterni, con ottime percentuali da tre e record societario di triple a segno con 18, su 33 tentativi. Strepitoso Markovic, con 15 punti, 9 assist e 7 rimbalzi, ed è salito nettamente di colpi anche Marco Belinelli, che ha messo a referto 16 punti (e 5 assist) con estrema facilità. Cento punti realizzati, 26 assist di squadra, nessun problema particolare. Insomma, la Virtus finisce benissimo il 2020, e l’unica nota negativa è l’infortunio di Amedeo Tessitori alla caviglia sinistra.
Cronaca: si parte a ritmi alti, con la Virtus subito avanti 16-8 con le triple di Teodosic e Markovic. C’è poi l’infortunio a Tessitori, che si fa male alla caviglia ricadendo dopo un tiro. Pesaro rientra con 9 punti in fila di Tambone e sorpassa: 18-20. Al primo stop il parziale è 22 pari.
Nel secondo quarto sale in cattedra Adams, che segna due triple e una gran schiacciata in tap-in. Pesaro prova a reggere coi lunghi – Zanotti e Drell – ma incassa un parziale in cui c’è tanto Belinelli. La Segafredo segna parecchio da tre (10/17 a metà), e nel finale di tempo sale anche di colpi dietro con i quattro piccoli: 52-44 a metà.
La VL non molla, e cerca di stare attaccata alla partita. La Segafredo prova a scrollarsela di dosso e arriva a +12 (66-54) con cinque punti in fila di Teodosic e un gioco da tre punti di Gamble. Ora i bianconeri difendono duro, e arriva il +18 (75-57) con tripla di Belinelli. Al 30’ il punteggio è 75-58, dopo un libero di Drell.
Con l’ultimo sforzo Pesaro prova a rientrare, ma Markovic, con tripla e recupero che manda a schiacciare Adams, la chiude. Repesa si prende tecnico per proteste davvero veementi. Ricci mette le due triple della staffa, e si veleggia verso i cento punti, a cui si arriva coi liberi di Ricci. Finale 100-80.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 100-80 (22-22, 52-44; 75-58)
VIRTUS: Tessitori 2; Deri 0; Belinelli 16; Alibegovic 1; Markovic 15; Ricci 11; Adams 10; Hunter 2; Weems 14; Teodosic 19; Gamble 9; Abass 1. All. Djordjevic
PESARO: Drell 14; Filloy 3; Calbini NE; Cain 13; Robinson 15; Tambone 13; Mujakovic NE; Basso NE; Serpilli 0; Filipovity 7; Zanotti 12; Delfino 3. All. Repesa
(foto Virtus - Giulia Pesino)
Dopo cinque sconfitte in fila in casa la Virtus “esorcizza” la Segafredo Arena prendendosi – contro Pesaro – il successo che dà la certezza delle Final Eight di coppa Italia. La squadra di Repesa è stata un avversario ostico, come ci si aspettava. Ma nel secondo tempo la differenza di talento e profondità di roster è venuta fuori, e i bianconeri hanno preso il largo e l’hanno chiusa senza particolari problemi. Bene più o meno tutti gli esterni, con ottime percentuali da tre e record societario di triple a segno con 18, su 33 tentativi. Strepitoso Markovic, con 15 punti, 9 assist e 7 rimbalzi, ed è salito nettamente di colpi anche Marco Belinelli, che ha messo a referto 16 punti (e 5 assist) con estrema facilità. Cento punti realizzati, 26 assist di squadra, nessun problema particolare. Insomma, la Virtus finisce benissimo il 2020, e l’unica nota negativa è l’infortunio di Amedeo Tessitori alla caviglia sinistra.
Cronaca: si parte a ritmi alti, con la Virtus subito avanti 16-8 con le triple di Teodosic e Markovic. C’è poi l’infortunio a Tessitori, che si fa male alla caviglia ricadendo dopo un tiro. Pesaro rientra con 9 punti in fila di Tambone e sorpassa: 18-20. Al primo stop il parziale è 22 pari.
Nel secondo quarto sale in cattedra Adams, che segna due triple e una gran schiacciata in tap-in. Pesaro prova a reggere coi lunghi – Zanotti e Drell – ma incassa un parziale in cui c’è tanto Belinelli. La Segafredo segna parecchio da tre (10/17 a metà), e nel finale di tempo sale anche di colpi dietro con i quattro piccoli: 52-44 a metà.
La VL non molla, e cerca di stare attaccata alla partita. La Segafredo prova a scrollarsela di dosso e arriva a +12 (66-54) con cinque punti in fila di Teodosic e un gioco da tre punti di Gamble. Ora i bianconeri difendono duro, e arriva il +18 (75-57) con tripla di Belinelli. Al 30’ il punteggio è 75-58, dopo un libero di Drell.
Con l’ultimo sforzo Pesaro prova a rientrare, ma Markovic, con tripla e recupero che manda a schiacciare Adams, la chiude. Repesa si prende tecnico per proteste davvero veementi. Ricci mette le due triple della staffa, e si veleggia verso i cento punti, a cui si arriva coi liberi di Ricci. Finale 100-80.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 100-80 (22-22, 52-44; 75-58)
VIRTUS: Tessitori 2; Deri 0; Belinelli 16; Alibegovic 1; Markovic 15; Ricci 11; Adams 10; Hunter 2; Weems 14; Teodosic 19; Gamble 9; Abass 1. All. Djordjevic
PESARO: Drell 14; Filloy 3; Calbini NE; Cain 13; Robinson 15; Tambone 13; Mujakovic NE; Basso NE; Serpilli 0; Filipovity 7; Zanotti 12; Delfino 3. All. Repesa
(foto Virtus - Giulia Pesino)