LAVOROPIU’ BOLOGNA

Fantinelli - voto 6 – (2pti, 2/2, 0/3, 0/3) - Qualche grattacapo, giramenti di testa, e il Moment che fatica ad arrivare.
Hasbrouck - voto 6 – (12pti, 1/2, 1/8, 3/8) - Tanti ferri, peraltro quasi tutti su tiri decenti e non forzati: se la sfanga dietro (3 recuperi) in attesa di precisione migliore.
Rosselli - voto 8 – (23pti, 6/7, 7/9, 1/3) - Si carica la squadra sulle spalle, prima forse senza che ce ne fosse bisogno, poi capendo che, invece, il bisogno c’era eccome. Tante buone scelte, poche sbavature.
Leunen - voto 7 – (11pti, 1/1, 2/3, 2/2) - La capacità di restare in zona anche in una giornata dove non ci sono grandi spazi, ma è anche vero che quanto gli viene dimandato non è i dobloni offensivi ma il controllo complessivo.
Pini - voto 6 – (3pti, 1/2, 1/1, -) - A sprazzi davanti, a sprazzi dietro, in una giornata dove ci mette un po’ prima di capire cosa davvero serviva.
Venuto - voto 5,5 – Altra giornata in cui è fin troppo attento a non lasciare ditate sul vetro, uscendone trasparente.
Cinciarini - voto 7 – (17pti, 4/4, 2/4, 3/3) - Aspetta, dando la scossa prima nel parzialone del primo tempo, e poi zampettando e unghiando a suo modo nel secondo. Anche qua, senza mai dare l’impressione di voler togliere dal piatto più di quanto non fosse necessario.
Sgorbati - voto NG
Mancinelli - voto 6,5 – (9pti, 0/1, 3/7, 1/2) – Tira tanto nei 14’ che gli vengono concessi, ma sono tutte cose legittime e non figlie della voglia di strafare.
Benevelli - voto 6 – (2pti, 2/2, 0/3, 0/3) - Classico voto di stima, dato che la mano, insomma, non è di quelle migliori, anzi. Buono a chiudere dietro, più che altro.


ASSIGECO PIACENZA

Sabatini - voto 6,5 – (15pti, 3/6, 0/3, 4/6) - Affettatrice prima, quando poi la musica cambia non riesce ad adeguarsi.
Murry - voto 5 – (12pti, 2/4, 2/3, 2/4) - Si sono visti stranieri migliori, eh… qui si rischia la doppia cifra nelle perse malgrado il tardivo risveglio.
Formenti - voto 6 – (12pti, -, 3/4, 2/7) – Ma anche troppi ferri in solitaria.
Ihedioha - voto 6 – (10pti, -, 2/2, 2/4) – A volte eccede da lontano.
Ogide - voto 6,5 – (18pti, 1/2, 7/10, 1/4) – Tanta legna, spesso in solitaria.
Piccoli - voto 5 – (0pti, -, 0/2, -) – Poco da segnalare.
Antelli - voto 6 – (2pti, 0/2, 1/1, -) – Corre tanto.
Turini - voto 5,5 – Non tocca quasi nulla.
Vangelov - voto 6 – (4pti, 2/2, 1/2, -) - Carattere, centimetri, vedremo cosa ne tireranno fuori.




VERBA MANENT

Martino - Contento della reazione finale, del secondo tempo, a parte la gestione degli ultimi possessi che hanno rischiato di riaprirla. Troppi passaggi a vuoto al netto dell’ottima prova di Piacenza, che ha fatto di tutto per metterci in difficoltà: abbiamo concesso troppo prima di cambiare l’atteggiamento difensivo, dovremo essere capaci di stare più tempo sul pezzo. Diversi giocatori non hanno brillato, può succedere, ma una squadra esperta e importante deve sapere come andare a vincere e trovare soluzioni. Non abbiamo sfruttato il vantaggio fisico specie nel primo tempo, poi abbiamo aumentato la pericolosità interna senza eccedere nel tiro da 3. Ora dobbiamo ricaricare le energie, e da martedì penseremo a Montegranaro, quando servirà qualcosa di meglio rispetto a oggi. Piacenza nel primo tempo ha avuto maggiore energia rispetto a noi, e se questo capita noi paghiamo: quando l’abbiamo pareggiata le nostre capacità sono venute fuori, ed è l’ennesimo messaggio che ci arriva dal campionato, ovvero che le partite vanno giocate e vinte. Nel primo tempo non abbiamo fatto quello che serviva, nel secondo sì, e non capisco perchè non lo riusciamo a fare sempre come successo in altre occasioni.




2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91