RAMAGLI: RAVENNA SQUADRA VERA, MI ASPETTO ACCORGIMENTI TATTICI. MA NOI VOGLIAMO VINCERE
Il coach della Virtus Alessandro Ramagli - in conferenza stampa - ha presentato la sfida interna di domani contro Ravenna (ore 18).
Ecco le sue parole:
Ravenna sembra avere meno richiamo dal punto di vista dei nomi, ma è una squadra vera. Dal punto di vista tecnico, hanno qualità difensive e offensive, sanno distribuire il loro gioco in tanti modi. Ma soprattutto - avendoli visti tre volte - mi sembrano una squadra vera dal punto di vista caratteriale. Non mollano mai, hanno equilibri e gerarchie ben definite, e questo è dimostrato dal rendimento eccellente su ambo i lati del campo.
Hanno due playmaker intercambiabili, molto diversi tra loro. Matteo Tambone è una combo, ha qualità offensive decisamente significative; il suo alter ego è Gherardo Sabatini - che qua conoscete molto bene - che è un giocatore di impatto energetico e di grande intensità. La guardia è Derrick Marks, giocatore che l'anno scorso ho incontrato a Tortona, e che ha avuto un processo di crescita significativo. Sgorbati e Raschi sono due ali molto diverse tra loro, un giocatore molto giovane e di talento e un veterano che sa fare le cose giuste al momento giusto. Possono usare anche un quintetto piccolo usando uno dei due da ala forte, in realtà la vera ala forte è Masciadri, altro giocatore che in Virtus conoscete bene, giocatore di equilibrio e con le qualità offensive per aprire il campo. Sotto canestro c'è Smith, giocatore di energia e rimbalzista eccellente, stoppatore notevolissimo, che metterà alla prova le caratteristiche dei nostri lunghi. Poi c'è Alberto Chiumenti che potrà giocare al posto di Smith o assieme a lui.
Per noi sarà importante la capacità di controllare il ritmo, perché Ravenna è squadra che cerca di controllarlo da subito. Al PalaDozza si sono schierati a zona 2-1-2 da subito e hanno tenuto questa difesa per buona parte del primo tempo per impedire alla Fortitudo di correre. Ma qualunque sia il loro atteggiamento difensivo sarà il nostro atteggiamento difensivo che determinerà chi imporrà il ritmo a questa partita. Si partirà da lì, poi ognuno proverà a usare le proprie peculiarità offensive.
Quindi mi aspetto molta zona? Non lo so, mi aspetto che proveranno a non farci imporre dall'inizio il nostro ritmo, almeno io farei così se dovessi preparare la partita contro di noi. Una zona, una match-up, una difesa che prova a togliere il ritmo agli avversari, mi aspetto degli accorgimenti tattici.
Nel primo quarto finora lo scarto medio è stato +11... Non credo sia un aspetto di natura tecnica ma mentale. L'attitudine è il primo passo, e quando una squadra si fa trovare mentalmente pronta dalla palla a due significa che è mentalmente pronta a giocare la partita e concentrata sugli obiettivi. Ma siamo solo alla terza giornata, lo ricordo. Non credo diventerà una regola, quel che è sicuro è che i nostri avversari ci faranno particolare attenzione.
E' stata una settimana un po' più complicata. Abbiamo dovuto gestire la caviglia di Klaudio che ancora non è a posto, abbiamo avuto un paio di botte in allenamento, e abbiamo dovuto anche rincorrere alcune situazioni riguardanti i ragazzi più giovani. La settimana non è filata via liscia, però poi quando si arriva la domenica alle 18 ci si dimentica di botte, scuola e caviglie e si pensa solo a giocare.
L'entusiasmo va gestito? Io non ho riscontrato un entusiasmo particolare, non ho visto nessuno sotto casa mia con le bandiere, come è giusto che sia. Siamo alla quarta giornata, un entusiasmo fuori luogo non è da Bologna. Qui si è visto di tutto, è un ambiente cestistico molto maturo e conosce tutti i segreti del mestiere. Sono dieci anni che non si parte con quattro vittorie? Non sono un buon statistico, e non credo assolutamente ai corsi e ricorsi storici. Credo solo a quello che c'è davanti, e ora abbiamo davanti una formazione a cui dobbiamo grande rispetto, ma soprattutto dobbiamo grande rispetto al nostro lavoro e a chi ci viene a vedere. Sicuramente giochiamo per la quarta vittoria, poi alle 20 di domani vi dirò se è andata bene o è andata male. Non siamo qua a lusingarci per tre vittorie ma nemmeno per far sconti a nessuno. Giochiamo in casa, siamo in striscia positiva, vogliamo vincere.
Il video della conferenza stampa, realizzato da Laura Tommasini di Sportpress: