La Virtus domani a Belgrado contro il Maccabi

PREVIEW MACCABI PLAYTIKA TEL AVIV-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Nel 30° turno d’Eurolega la Virtus è attesa sul campo neutro di Belgrado dal Maccabi. Si giocherà al Pionir, un tempo uno dei campi più difficili da affrontare del continente, ma questa volta di fatto senza pubblico, un buon aiuto per le V nere. La perfetta partita per provare a rilanciarsi, battere un colpo perché non ci sono attenuanti, visto che il Maccabi è nella stessa situazione dei bianconeri. Fuori dall’Eurolega, ma chiamato a dover controbattere una concorrenza in campionato mai così forte, nonostante questo, o proprio per questo, in forte rilancio nella competizione continentale, reduce da 3 successi a fila, uno dei quali col Fenerbahce, 2° potenza d’Eurolega. Il contrario della Virtus quindi, che può approfittare di questa partita per ritrovarsi, pescando dentro di se le motivazioni giuste verso il proseguo della stagione. Difficile rientri già Clyburn, atteso ormai come un messia, pure gli israeliani annoverano una mancanza pesante, il centro titolare Rivero, assenze pare così da togliere alibi ai 12 che Ivanovic deciderà di portare sul parquet. Visti i recenti guai nel difendere il tiro dall’arco, rincuora sapere come i gialloblu siano quelli che meno ricorrano a quel fondamentale, pure con medie non brillanti, meglio a rimbalzo, soprattutto con gli offensivi. Giocano a ritmo elevato con molti possessi (4° assoluti), gettando qualche pallone di troppo, peccando soprattutto in difesa, i peggiori nei cesti subiti da 2 punti. Nella girandola delle porte girevoli che hanno coinvolto i giocatori stranieri, tra quelli presenti i più pericolosi sono il play Jokubaitis, 12 punti e 5 assist di media, il lungo Sorkin, capace di colpire anche dai 6,75 e l’ala Randolph, ottima mano dall’arco, quasi infallibile ai liberi. Nonostante un’annata non brillante, sovente le fortune della banda di Kattash passano dalle sfuriate di Di Bartolomeo e Blatt, per lui anche 7 assist ad uscita. Mancheranno gli oltre 10.000 fissi che da sempre accompagnano il Maccabi, questo è un grande beneficio per chi li deve affrontare, testimoniato dal 7-7 fin qui casalingo, numeri raramente visti allo Yad Eliyahu. La partita giusta al momento giusto per la Segafredo, per caricarsi in vista della trasferta a stretto giro che seguirà, già sabato sera a Trieste in LBA, essendosi giocato il bonus a Napoli, non ci sarà più margine d’errore. E niente può essere di beneficio come una grande prova in Eurolega contro il Maccabi, motivazioni identiche, nessuna scusa da accampare come contro big del tipo di Olympicos, Real o Efes, che al primo alito di vento son volate via con facilità imbarazzante.

Si gioca giovedì ore 20:15 alla Aleksandar Nikolic Hall, al grande Aza è stato dedicato il Pionir. Diretta Sky, Dazn e NettunoBolognaUno.