Virtus, il punto sul mercato. Shengelia e Abass i nodi principali
Terminata la stagione, in casa Virtus iniziano le grandi manovre per costruire la squadra del 2024-25. Il budget sarà leggermente inferiore, 13-14 milioni di monte stipendi contro i 16-17 della stagione appena trascorsa, secondo Repubblica. L'idea è di costruire un roster più giovane aggiungendo atletismo, tiro da tre e giocatori con capacità di creare fuori dai giochi.
Si riparte dalle conferme: contrattualizzati e inamovibili Hackett, Belinelli, Polonara e Pajola. Cordinier ha contratto e resterà, salvo uscite NBA, unica clausola presente nel suo contratto, secondo Repubblica. In uscita sicura Mickey, che sarà sostituito da Grazulis, e probabile Lundberg, mosse che libereranno spazio salariale, così come la scadenza del contratto con Scariolo e il dirottamento sulla prima squadra maschile di buona parte delle risorse destinate l'anno scorso alla femminile. Ha contratto anche Zizic (a 1.2 milioni), che quindi resterà a meno che il suo agente non gli trovi una sistemazione altrove. In probabile uscita Dobric e Lomazs, da capire Mascolo. Incerto anche il futuro di Dunston, con il quale c'è un accordo 1+1. Cacok, contrattualizzato, probabilmente verrà girato in prestito.
I nodi principali - a oggi - sono Shengelia e Abass. L'ala comasca ha disputato un'ottima stagione e fa gola a parecchie squadre: la Virtus vorrebbe trattenerlo ma finora le trattative per il rinnovo non si sono sbloccate. E al momento ci sarebbe interesse del Besiktas e Dubai - per il Corriere - e anche di Milano, per Repubblica e Prealpina. Per quanto riguarda il lungo georgiano, per l'anno prossimo c'è un contratto a 2 milioni di euro, cifra totalmente estranea al nuovo corso bianconero, con possibilità di uscita per lui (500mila) e per la società (200mila). Secondo Corriere e Prealpina, la sensazione è che Shengelia non resterà, con possibile destinazione Madrid o Atene. Se così sarà, si libereranno parecchie risorse, ma ci sarà il non facile compito di sostituire uno dei giocatori migliori d'Europa nel ruolo.
Per quanto riguarda gli ingressi, oltre al già definito Grazulis i nomi che girano sono parecchi: Tyrique Jones dell'Efes è forse quello più caldo, poi ci sono vari esterni: Chris Jones, Carsten Edwards, Tyler Dorsey, secondo il Corriere, senza dimentare Rayjon Tucker di Venezia (Prealpina).
Infine, coach Luca Banchi. Nelle settimane scorse si era parlato per lui di possibilità Baskonia, mentre la Prealpina riporta di una possibile offerta triennale di Trapani, disposta nel caso anche a versare un buyout nelle casse bianconere. Ma il tecnico toscano ha contratto e resterà, salvo ribaltoni. Banchi, in ogni caso, dovrà cambiare il vice, dato che Lassi Tuovi andrà in Giappone.