Il capitano della Fortitudo Stefano Mancinelli è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Ecco un estratto delle sue parole:

Sulla serie contro Agrigento: A parte gara1, abbiamo superato il turno grazie a un'ottima serie. E' vero, una Fortitudo così non si era mai vista. Ma ora incontreremo avversarie più forti di Agrigento e non porremo permetterci, come è accaduto in gara 4, di farci rimontare dal +30 al +12. Dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare.

Sulle sue condizioni. Quest'anno sono partito molto forte, poi, a metà campionato, sono stato rallentato da un piccolo infortunio. Ma l'obiettivo è sempre stato quello di arrivare pronto ai playoff. Magari quando ero più giovane riuscivo a giocare al top tutte le partite, mentre adesso, a 34 anni, pur stando bene fisicamente, posso avere avuto qualche pausa. Già al 100%? No, posso ancora crescere e dare ancora di più alla squadra. Non sono ancora al 100%: ci arriverò in questa serie con Treviso.

Sulla serie con Treviso, un classico per Mancinelli. In casa ho quasi sempre vinto, mentre in trasferta è sempre stata molto dura. Tra noi e loro c'è una bella rivalità. Sarà un quarto di finale di alto livello, tra due grandissime squadre. Loro hanno dimostrato di esserlo per tutto l'anno, noi solo verso la fine, a causa di qualche infortunio di troppo. Ma i playoff sono un campionato a parte. Sarà una battaglia. E' una squadra che gioca bene, che non molla mai e che commette pochi errori. Noi dovremo difendere come abbiamo fatto nelle ultime tre partite: se ci riusciremo, avremo ottime chance di andare avanti, altrimenti faticheremo a vincerne anche solo una.

Sulla Virtus. E' un'ottima squadra. Il derby in finale? Ora penso solo a Treviso. Ma, se arrivasse, sarebbe un bene per tutto il basket italiano.

(foto Fabio Pozzati)

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