TACOPINA CONFERMA L'INTERESSE PER LA VIRTUS. SPUNTA ANCHE IL NOME DI MASSIMO ZANETTI
Joe Tacopina - sentito da tutti i quotidiani bolognesi, ha confermato volontà di dare una mano. Poi è da vedere come questo interesse si concretizzerà nella pratica, ma intanto il contatto è confermato.
Ecco una sintesi delle parole dell'attuale patron del Venezia: Dare una mano alla Virtus mi piacerebbe, perchè tutto ciò che riguarda Bologna è importante per me. Però ci sono tanti se. Mi ha chiamato il presidente Bucci, una persona molto stimolante. Mi ha chiesto un aiuto, nel caso ci fossero potenziali investitori dagli Stati Uniti. Mi sono informato sulla Virtus, ne ho capito subito l'importanza storica e credo che su queste basi si potrebbero trovare interessanti opportunità.
Però non mi sbilancio finchè non conosco situazione finanziaria e sostenibilità economica del progetto. Sto aspettando le carte dal club per avere un quadro chiaro. Non posso dire se ci sarà un grosso gruppo a intervenire senza numeri alla mano.
Una rivincita personale? Nessuna rivincita. Non potrei chiedere di meglio che continuare il legame con la città e i suoi tifosi. Ho sempre guardato con amore e interesse le potenzialità di Bologna, dallo sport al teatro. Vedremo cosa si potrà fare.
L'interesse dell'avvocato italoamericano sembra concreto, al punto che - come riferisce il Corriere di Bologna - Tacopina avrebbe posticipato il rientro negli USA dopo la promozione in Lega Pro del Venezia, inizialmente previsto per lunedì, per passare da Bologna e vedere i conti bianconeri.
Intanto - tra i nomi dei possibili candidati a un ruolo di primo piano in Virtus - è spuntato anche quello di Massimo Zanetti. Non poteva non essere così, dato che il patron della Segafredo è già socio della Fondazione (con una quota di 50mila euro), e la presenza a Reggio Emilia dell'AD Luca Trombetti non è passata inosservata. Per quanto riguarda infine il mondo cooperativo attualmente presente in Fondazione, la strada dovrebbe essere quella del disimpegno totale.