Umberto Gandini è stato sentito da Andrea Barocci per il Corriere dello Sport. Un estratto dell'intervista.

""Non posso che essere molto, molto contento di come le società si stanno muovendo per avere dei roster in grado di raggiungere i vari obiettivi che si propongono. La Virtus Bologna ad esempio ha fatto delle scelte ben precise, Milano ha costruito una squadra per affrontare meglio il doppio impegno campionato-Eurolega. E poi Brindisi, Fortitudo, le due neopromosse che stanno mandando chiari segnali di voler essere anche loro protagoniste. Senza contare che il mercato è ancora aperto. Insomma, l'asticella del livello della serie A si è spostata verso l'alto. Sarà un campionato estremamente competitivo.
Perché siamo passati dal 25% al 35% di capienza? L'esecutivo ha capito che la capienza al 25% era sbagliata. Siamo passati dal rapporto 2 a 1, tra gli impianti all'aperto e quelli al chiuso, al 50% e 35%. E questo non era affatto scontato. Ora sono stati presentati numerosi emendamenti che mirano ad ottenere il 75% per gli stadi e il 50% per i Palasport. Verranno discussi nella terza settimana di settembre. Tante cose possono succedere: il mio ottimismo deriva dal fatto che la campagna vaccinale sta andando sempre meglio e i dati dei contagi non sono più drammatici. Questo ci fa sperare.
Mi preoccupa che ai club manchi un "paracadute" nel caso che, dopo aver aperto i palazzetti, fossero costrette a doverli chiudere di nuovo. Per questo ho chiesto che il Governo stabilisca prima della partenza della stagione le decisioni che verranno adottate per far fronte a questa eventualità. "

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IL DERBY ALLA FORTITUDO 95-92